L’assegno unico universale è una misura molto importante a sostegno delle famiglie con i figli a carico.
Questa misura ha debuttato proprio nel 2022 e ha preso il posto di altri bonus e di altri sussidi che c’erano prima.
Questo assegno unico è andato tra l’altro a sostituire il bonus bebè premio alla nascita da €800 ma anche i vecchi assegni familiari. Vediamo come su questo prezioso strumento arrivi addirittura un doppio aumento nel 2023.
Un doppio aumento dell’assegno unico universale significa sicuramente una mano molto forte per le famiglie con i figli a carico.
Quindi è importante capire come funziona questa misura e come si potrà fruire del doppio aumento. Il problema è che la situazione economica con la quale devono avere a che fare le famiglie italiane peggiora di giorno in giorno. L’assegno unico è diventato chiaramente insufficiente per le famiglie con i figli a carico. Infatti gli introiti delle famiglie italiane diventano sempre più bassi e precari mentre le spese a causa dell’inflazione aumentano sempre. E’ soprattutto la scuola a rappresentare una spesa fortissima per le famiglie ed essendo che l’assegno unico universale è sostanzialmente l’unico ausilio per i figli il problema è piuttosto grosso. Proprio per questo il governo ha messo in campo un doppio aumento proprio sul fronte dell’assegno unico universale.
Le richieste per questi aumenti dell’assegno unico universale sono state molto pressanti. Infatti sia dal mondo politico che dal mondo dell’associazionismo sono state fatte presenti al governo le fortissime difficoltà delle famiglie. Quindi vediamo come funzioneranno questi due aumenti nel 2023. Innanzitutto nel 2023 l’assegno unico universale sarà aumentato dell’8%. Quindi su tutte le fasce di erogazione dell’assegno unico universale l’aumento sarà circa dell’8% e quindi questo vuol dire che più l’ISEE della famiglia è basso e maggiore sarà l’aumento. La percentuale dell’8% scelta ovviamente non è casuale ma è proprio quella dell’inflazione. Attualmente infatti l’inflazione si attesta all’8%. Chi non presenta ISEE dovrebbe passare dagli attuali €50 a €54.
Invece per quanto riguarda le cifre più alte dal 2023 si passa da 175 euro a 189€. Quindi si tratta di aumenti sicuramente interessanti. Tuttavia il secondo aumento forse è ancora più importante. Infatti cambiano anche le soglie ISEE. Il fatto che cambino le soglie ISEE per avere l’assegno unico significa che molto facilmente la famiglia dall’anno prossimo ricadrà nella soglia ISEE più conveniente e quindi potrà avere ancora di più. Quindi oltre la maggiorazione dell’8%, può scattare anche una maggiorazione per il cambio della soglia ISEE di riferimento. Questo significa che l’aumento per le famiglie potrebbe facilmente essere doppio.