Se non si fa il cappotto termico alla casa occorrerà trovare delle alternative per creare un’abitazione confortevole.
Come scegliere la soluzione migliore per passare un inverno al caldo? Ecco i segreti svelati uno a uno che vi permetteranno di avere una dimora sensazionale, e spendendo molto meno. Il cappotto termico esterno non è sempre la soluzione più adatta anche se gli incentivi statali sono stati delle misure incentivanti sensazionali.
Ogni casa ha delle sue proprie caratteristiche che la rendono unica e in molti casi persino incompatibile con un possibile cappotto termico esterno. Sembra incredibile eppure questa è proprio la verità! In pochi lo sanno ma esistono stratagemmi e soluzioni alternative che possono essere veramente fantastici, soprattutto quando si abita in un condominio e non tutti i condomini vogliono fare il cappotto termico isolante all’esterno dell’edificio.
Che cosa si potrebbe chiedere di più? Li fai all’interno della tua abitazione senza dire niente a nessuno e senza dover chiedere il permesso agli altri condomini. Non ti resterà altro che mostrare il perfetto risultato agli altri una volta ultimata la tua abitazione arredandola con gusto. Preparatevi dunque a una cascata di complimenti perché tutti ve la invidieranno. Vediamo, dunque, più nel dettaglio quali sono questi incredibili soluzioni alternative?
Lo sapevate che il famoso cappotto termico per abitazione non va bene per tutti. Anzi, addirittura in alcuni casi è addirittura controindicato: per esempio, se nella vostra abitazione è presente l’umidità di risalita.
E per di più sarebbe anche necessario avere nelle propria abitazione prima di mettere la coibentazione esterna almeno un sistema di ricambio dell’aria e un isolamento del tetto per prevenire il problema delle muffe e delle condense. Altre precauzioni sono quelle di spostare i termosifoni da sotto le finestre e quelli incavati nel muro e poi ridimensionare l’impianto di riscaldamento.
Si capisce quindi come installare un buon cappotto termico sia sono la fase finale di una attenta e minuziosa progettazione e valutazione di tutta la casa in modo che possa resistere almeno per 20-30 anni.
Se la vostra abitazione non soddisfa questi requisiti oppure abitate in un condominio e non avete ottenuto in assemblea il parere favorevole della maggioranza dei condomini, ecco quali possono essere alcune degli escamotage efficaci per avere una casa accogliente e calda e, soprattutto, per risparmiare in inverno sul riscaldamento.
Le soluzioni sono tante ma bisogna cercare di scegliere la migliore rispettando eventuali vicoli normativi amministrativi locali, lo stato dell’edificio e le nostre disponibilità economiche. Il più economico e che sta andando per la maggiore pare essere l’uso di un intonaco termico o termoisolante ecocompatibile.
Per l’esterno dell’edificio si usa invece il rasante termico oppure gli intonaci in calce idraulica naturale o in vetro espanso. In alternativa, si può sempre ricorrere alla bioedilizia usando bio-mattoni in canapa isolante. Sempre per l’interno, potete anche ricorrere a pannelli isolanti oppure isolare le intercapedini con la schiuma poliuretanica.