Re Carlo, la malattia lo ha cambiato: il nuovo gesto del sovrano commuove tutti

Di improvviso Carlo si è ritrovato a dover rimettere tutto quanto in discussione e a preoccuparsi della sua salute. Non sappiamo di certo dove gli sia stato trovato questo tumore, sappiamo soltanto che molto presto dovrà sottoporsi a delle cure mediche. Ad oggi si sente in forma come se non fosse malato, ma molto presto sicuramente potrebbe cominciare a subire le conseguenze di questa malattia, per non parlare delle cure che saranno abbastanza pesanti.

Re Carlo: le sue parole dopo la malattia colpiscono tutti

Al momento Carlo si sente in forma, infatti ha dichiarato che sarà lui ad occuparsi di tutto fin quando gli sarà possibile. Ovviamente, però, il palazzo sta cercando di correre ripari dal momento in cui il sovrano potrebbe cominciare a sentirsi male da un momento all’altro. Infatti, stanno cominciando seriamente a prendere in considerazione William, dal momento in cui è l’erede diretto del trono. Proprio come quando Elisabetta stava male e Carlo si occupava di tutto, William probabilmente tra un po’ dovrà fare lo stesso.

Nel frattempo, Carlo ha deciso di ringraziare tutte le persone, dunque non soltanto la sua famiglia, che gli hanno espresso vicinanza in questi giorni così tanto difficili:

“Vorrei esprimere i miei più sentiti ringraziamenti per i numerosi messaggi di sostegno e di auguri ricevuti negli ultimi giorni. Come tutti coloro che sono stati colpiti dal cancro sapranno, pensieri così gentili sono il massimo conforto e incoraggiamento” sono state queste le parole che sono comparse sui profili ufficiali della famiglia reale. “È altrettanto rincuorante sentire come condividere la mia diagnosi abbia contribuito a promuovere la comprensione pubblica e a far luce sul lavoro di tutte quelle organizzazioni che sostengono i malati di cancro e le loro famiglie in tutto il Regno Unito e nel mondo. La mia ammirazione per tutta la vita per la loro instancabile cura e dedizione è ancora più grande grazie alla mia esperienza personale“.