In questi giorni, non si sta facendo altro che parlare della famiglia reale inglese. Dopo un periodo relativo tranquillo che aveva fatto sia che i reali finissero un po’ nel dimenticatoio, adesso siamo tornati a parlare di loro. Per circa due anni tra la morte del principe Filippo e quella della regina Elisabetta, per non parlare di tutto quello che ha combinato il Principe Harry, i Windsor si sono ritrovati sotto ai riflettori più che mai.
Dopo l’incoronazione di Re Carlo avvenuta lo scorso anno, la pace è calata sulla famiglia reale inglese. Abbiamo assistito ai primi passi di Carlo come sovrano e ai primi di William e Kate che sono diventati ufficialmente i prossimi a salire sul trono più ambito del mondo. Tutti speravano – e continuano a sperare, ovviamente – che questo trono per Carlo duri il più lungo possibile, ma nelle ultime settimane è accaduto qualcosa che ha fatto tremare davvero i numerosi sudditi inglesi.
Il primo luogo, Kate Middleton è stata operata d’urgenza all’addome, proprio per questo motivo ad oggi si ritrova fuori gioco fino alle vacanze pasquali. Da quello che sappiamo, la principessa starebbe bene e starebbe soltanto affrontando un periodo di convalescenza. Non solo Kate, perché c’è tanta preoccupazione anche per Carlo. Al sovrano è stato diagnosticato un cancro, non sappiamo di preciso dove, sappiamo solo che si sta sottoponendo le cure.
Si dice che Carlo stia bene per il momento, infatti la mattina starebbe continuando il suo solito allenamento che faceva anche prima della diagnosi. Però sicuramente le cure saranno abbastanza aggressive, proprio per questo motivo la famiglia reale e in generale la corona si starebbero ingegnando per capire cosa fare nel caso dovesse succedere qualcosa a Carlo, che sta vivendo un periodo così tanto complicato della sua vita.
Nei prossimi tempi, entrerà in gioco William. Volevano cercare di tenerlo fuori il più possibile, ma è meglio prevenire che curare, quindi è arrivato il momento che inizi a muovere i suoi primi passi e a svolgere i compiti di suo padre, così da essere preparato nel caso dovesse avvenire una tragedia nei prossimi tempi.