Aumenta l’assicurazione auto, un dramma per migliaia di cittadini italiani. Cosa succederà
Il 2025 è iniziato da pochi giorni, eppure le notizie preoccupanti sembrano già troppe. Sul fronte internazionale, la detenzione della giornalista Cecilia Sala nel carcere di massima sicurezza di Evin è la principale: le ultime news, infatti, rivelano che la 29enne sarebbe detenuta in condizioni estreme, in una cella lunga quanto la sua altezza e con una luce accesa giorno e notte.
Anche la cronaca locale, però, non risparmia nessuno. A Bari, poche ore fa è stato ritrovato senza vita un neonato lasciato da qualcuno in una culla termica presente in una chiesa della città. Le prime ipotesi parlano di una morte sopraggiunta per ipotermia: chi l’ha lasciato lì non avrebbe chiuso la porta della stanza e questo avrebbe impedito all’allarme di scattare e, quindi, a chi di dovere di venire a conoscenza della presenza di un neonato.
A peggiorare ulteriormente i cuori già appesantiti degli italiani, poi, ci pensa l’economia nazionale. Nel 2025, infatti, l’assicurazione rc auto aumenterà per quasi 600mila cittadini: ecco cosa sta succedendo.
Gli automobilisti italiani dovrebbero iniziare a risparmiare: è questo il miglior consiglio che possiamo dargli per l’anno nuovo. Il 2025, infatti, potrebbe richiedergli molti soldi: le tariffe Rc continuano a crescere e ne saranno colpiti anche i guidatori più virtuosi, quelli che non hanno mai compiuto un incidente con torto e che quindi dovrebbero godere dell’inalterabilità delle tariffe. A parlarne è anche l’Osservatorio di Facile.it che ha notato che a dicembre per assicurare un’automobile servivano in media 643,95 euro, circa il 6,19% in più rispetto allo stesso periodo del 2023.
Ad averne la peggio, però, saranno gli assicurati incidentati e a confermarlo è sempre l’Osservatorio di Facile.it, che ha confermato che per i 585mila automobilisti che nel corso del 2024 hanno dichiarato un sinistro con colpa ci sarà un netto peggioramento della classe di merito e, quindi, del costo della Rc auto. Gli aumenti, poi, si concentreranno soprattutto in alcune aree del nostro paese: tra regione e regione, infatti, ci sono differenze significative.
La regione dove si è concentrato il più alto numero di denunce di incidenti con colpa è quella della Toscana, dove il 2,34% degli automobilisti nel 2025 dovrà pagare di più per la propria Rc auto.
Segue la Sardegna con il 2,29% e chiude il podio la Liguria con il 2,15%. In fondo alla classifica, invece, la Basilicata con il 1,26%, la Calabria con 1,30% e il Trentino Alto-Adige con 1,40%.
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