Canone Rai, basta un parente anziano e hai svoltato: non lo paghi più | Chiedi l’esenzione immediata
Veramente se hai un parente anziano non devi più pagare il canone Rai? Ecco cosa sapere dell’esenzione immediata.
La televisione come oggi la conosciamo non è sempre stata così, in quanto ci sono voluti decenni di evoluzione e cambiamenti, prima di arrivare a quel mix di colori, hd e di tecnologia avanzata di cui beneficiamo oggi.
Ebbene, chiunque disponga di un televisore, che sia esso smart o meno, deve pagare obbligatoriamente il canone Rai, il quale è adibito non per chi guarda i canali di Stato, bensì per chi dispone di un dispositivo per guardare i vari canali in generale.
Eppure, in rete si vocifera che per non pagarlo più basta avere un parente anziano. Sarà veramente così? Facciamo chiarezza in merito a questa esenzione.
Il canone Rai: le esenzioni disponibili
Il pagamento del canone Rai ha sempre diviso i cittadini e il dibattito che ruota attorno a questa tassa è vecchio di decenni. In molti storcono il naso, in quanto non tutti vorrebbero pagare quei famosi 90 euro, scontati a 70 euro soltanto per il 2024, com’è stato annunciato nella nuova Legge di Bilancio 2025.
Proprio per evitare che i cittadini non pagassero la suddetta tassa, il pagamento sono anni che viene spalmato direttamente nella bolletta dell’elettricità, rateizzato in dieci mesi di bollette. Soltanto in pochi casi è possibile non doverlo pagare. Oltre alla clausola di cui vi parleremo a breve, sono esenti i diplomatici e i militari stranieri e i cittadini che sono intestatari di utenza elettrica ma che non dispongono di un televisore in casa.
L’esenzione per chi ha un parente anziano
È vero che basta avere un parente anziano per non dover più pagare il canone Rai? Ebbene, è meglio fare chiarezza. L’esenzione immediata la possono ottenere, oltre alle categorie di cittadini descritti nel paragrafo precedente, anche chi è over 75 e ha un reddito annuale non superiore agli 8.000 euro.
In questo caso e se la casa in cui risiede l’anziano per cui si chiede l’esenzione è la sua abitazione principale, il soggetto potrà non dover più pagare questa tassa, ma ovviamente solo lui. I parenti non ne potranno beneficiare, soltanto chi vive nel suo stesso nucleo familiare potrà evitare di pagare la bolletta, ma se l’utenza sarà intestata a nome suo. Se rientrate in questa categoria, vi conviene fare immediatamente domanda, in quanto, se la presentate a metà mese, l’esenzione partirà il mese successivo e quindi la mensilità la dovrete comunque pagare. Ricordatevi che l’esenzione sarà rinnovata di anno in anno, soltanto se le condizioni si manterranno le medesime di quando avrete fatto richiesta.