Legumi in lattina, non li devi mai sciacquare: nel liquido è pieno di questa roba | Non farlo mai

Perché i legumi in lattina non dovreste mai sciacquarli? Quel liquido è pieno di questa risorsa.

Ogni essere umano per poter vivere in salute deve necessariamente alimentarsi in maniera sana, bilanciata ed equilibrata. A prescindere da chi ha optato per l’eliminazione dal proprio menù settimanale di una o più materia, per motivi differenti (ideologia, diete, allergie, religione, intolleranza e così via) e da chi invece segue la dieta mediterranea, c’è un elemento comune per tutti.

Parliamo del consumo dei legumi, i quali sono una fonte di sostentamento molto importante, soprattutto per i vegani e vegetariani, i quali li consumano con regolarità per sopperire alla mancanza di molti alimenti, rispetto agli onnivori.

Per la grossa importanza che queste fonti di proteine vegetali, fibre e micronutrienti riversano sul nostro organismo, non potete non conoscere questa particolare informazione. In merito ai legumi in lattina, non dovreste mai sciacquarli, soprattutto per quel liquido che riempie la lattina.

Perché i cittadini scelgono i legumi in lattina

I legumi in lattina sono un’alternativa pratica e veloce, rispetto a quelli secchi, la cui preparazione risulta essere sicuramente più macchinosa rispetto ai primi. Infatti con quelli secchi, dovrete metterli a bagno, per un lasso di tempo più o meno lungo e poi procedere con la cottura, che sia in umido o nella pentola a pressione.

Con quelli in lattina invece, essendo precotti, non dovrete fare altro che terminare la cottura per il periodo riportato nei consigli di cottura. Molti optano per i legumi nei barattoli di vetro, in quanto dietro alle lattine, contenenti qualunque tipo di alimento, le teorie sono molteplici e soprattutto le correnti di pensiero.

Non sciacquate i legumi in lattina

Veramente non dovreste mai sciacquare i legumi in lattina prima di consumarli? Facciamo un passo indietro, quando i macchinari industriali preparano i legumi, effettuano più o meno la stessa procedura che effettuate voi in cucina, semplicemente in grandi quantità. Una volta che il prodotto è pronto e viene portato a ebollizione, viene confezionato con l’acqua di cottura, dove al suo interno sono presenti svariati sali minerali, fibre e altri nutrienti.

In merito a quel liquido, ci sono due gruppi di persone: i primi, conservano quell’acqua per utilizzarla in cucina al posto degli albumi, per preparare notevoli piatti, quando non potete usare le uova; i secondi invece, sciacquano i legumi, per ridurre la quantità di sodio presente nel piatto. Sta a voi decidere a quale gruppo far parte.