Posto di blocco, partono controlli a tappeto ai cellulari: “Devo guardare il suo whatsapp” | Non puoi rifiutarti
Veramente ai posti di blocco partono i controlli a tappeto e ti possono chiedere il cellulare? Attenzione al vostro WhatsApp, non potete rifiutarvi di mostrarglielo.
Per quanto alcuni guidatori possano protestare, i posti di blocco, sia quelli mirati che a campione, sono necessari, per ricordare a chi guida che se non si rispettano le regole, c’è qualcuno che vi potrà punire.
Proprio per questo motivo il nuovo Codice della Strada è stato aggiornato, con pene più severe, per cercare di riportare l’ordine su strada, visto che le percentuali di incidenti in determinati contesti erano preoccupanti.
Le nuove regole, bene o male, le stanno “digerendo” tutti, ma in quanti di voi sapevano che al posto di blocco potrebbero partire i controlli a tappeto verso i vostri cellulari? Se vi chiedono di leggere WhatsApp, non potrete rifiutarvi.
Il nuovo Codice della Strada e le sue norme
Erano mesi ormai che si parlava di quelle nuove norme che sarebbero state rese ufficiali da lì a breve. Infatti, dal 14 dicembre 2024, in vista di quelli che sarebbero stati i bagordi delle festività natalizie, è entrato ufficialmente in vigore la nuova legge che prevede svariati punti su cui soffermarsi.
Le pene più severe che spaventano maggiormente riguardano sicuramente, la guida in stato di ebbrezza, o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e ancora con lo smartphone, così come la trasgressione in merito ai limiti di velocità.
Il ruolo del vostro cellulare ai posti di blocco
Oltre a tutti i punti trattati in precedenza, cosa vuol dire che a un posto di blocco potrebbero chiedervi il vostro cellulare? Come riportano da energycue.it, gli agenti potrebbero chiedere di visionare le chat di WhatsApp e nessuno potrà rifiutarsi. Questo perché, alcuni utenti potrebbero far parte di particolari gruppi, in veste di amministratori o utenti attivi, che rivelano le posizioni precise di autovelox, posti di blocco e così via.
Secondo l’articolo 45 del Codice della Strada, segnalare queste informazioni è illegale e potrebbe quindi portarvi una multa che va dagli 825 ai 3.305 euro, in base al tipo di gravità. Per quanto in molti sono rimasti senza parole per questa iniziativa, sostenendo che si potrebbe parlare di violazione della privacy, nessuno potrà rifiutarsi di mostrare il proprio smartphone. A prescindere da tutto, vi conviene evitare di far parte di questi gruppi considerati comunque illegali, in modo da non incorrere in problemi con la legge. Soprattutto ricordatevi di non messaggiare mentre state guidando, in quanto l’attenzione mentre si guida è assolutamente fondamentale per evitare di causare incidenti più o meno gravi.