34,20€, arriva il bollo Giorgietti: confermato da tutti: quello dell’auto non era abbastanza

 Giorgetti ha confermato l’arrivo di un nuovo bollo che si aggiungerà a quello dell’auto. Costerà 34.20 euro Nessuno se lo aspettava.

Il bollo è una tassa che per lo Stato e per le amministrazioni locali rappresenta un’importante fonte di entrate.

Si paga sui beni, sui documenti e anche sulle attività, ma normalmente viene associato a quello dell’automobile, il cosiddetto bollo auto. In realtà però esistono anche altri tipi di imposte che rientrano in questa categoria.

Ci sono per esempio il bollo sugli atti notarili e sui contratti, che si richiede per autenticare legalmente i documenti ufficiali e il bollo sui conti correnti bancari, che si applica invece per i conti che hanno una giacenza media superiore a una soglia stabilita.

Ciò nonostante, non tutti sono a conoscenza di quest’ultimo tipo di bollo. Poichè viene addebitato in modo automatico dalla banca, gli utenti del conto bancario non si rendono conto della sua esistenza. In realtà però rappresenta una voce significativa nelle imposte dirette, che è stata pensata soprattutto per le aziende, per adattarsi alle esigenze dei loro conti.

Un “nuovo” bollo da pagare

Quasi chiunque ogni anno è tenuto a pagare questa tassa, in quanto si tratta di un bollo ch si applica agli estratti del conto corrente e ai libretti di deposito a risparmio.

Ciò nonostante non tutti si rendono conto di pagarla, in quanto il suo importo, pari a 34.20 euro viene addebitato automaticamente dalla banca.

Tutti sono tenuti a pagarlo, anche i soggetti non fisici

Anche le aziende e gli enti sono obbligati a pagarla. Tuttavia per loro il costo è molto più elevato. L’importo è infatti pari a 100 euro. Una cifra il cui valore infatti non cambia d’azienda in azienda e neppure in base alla giacenza media del conto corrente, ma resta fissa.

Tuttavia ci sono alcune categorie di persone che sono esenti dal pagarla. Poichè la soglia di giacenza è stata introdotta per tutelare i risparmiatori con dei saldi contenuti, l’imposta non viene applicata se il valore medio di giacenza annuo non supera i 5.000 euro. Chi mediamente ha sul conto bancario una cifra inferiore a 5.000 euro, non subisce quindi l’addebito annuo di 34.20 euro.