Divieto di circolazione, dal 2025 anziani colpiti ovunque: ritiro patente immediata | Non devi superare quest’età
I divieti diventano sempre più severi e presto verranno applicati agli anziani. Scatta il ritiro della patente dopo quest’età.
I divieti di circolazione sono delle restrizioni che vengono applicate al fine di garantire la sicurezza e una migliore viabilità in strada.
A volte possono anche essere temporanei, come nei casi delle emergenze ambientali o di eventi straordinari, ma generalmente sono permanenti. Basta pensare alle ZTL, che limitano l’accesso a determinati tipi di veicoli in certi orari della giornata e in certi punti di un determinato luogo.
Questi divieti di circolazione, non riguardano infatti tutti, ma solamente alcune categorie di veicoli e automobilisti e in questo caso specifico gli anziani.
Per loro è infatti in arrivo un impedimento, che non gli permetterà più di guidare nel momento in cui supereranno una determinata età. A 68 anni scatta per loro un divieto di circolazione.
Un limite che garantisce la sicurezza stradale
In Italia, il rinnovo della patente è un procedimento che segue delle regole specifiche, che si adattano all’età del conducente. Dopo i 50 anni prevedono un rinnovo da effettuare ogni 5 anni, che si riduce a 3 superati i 70 anni e così via. Rinnovo che prevede delle visite mediche obbligatorie, che se non vengono superate causano l’impossibilità di rinnovare la patente.
In generale quindi non vi sono dei divieti di circolazione per le persone anziane, a meno che le loro visite di rinnovo non vadano male. Tuttavia il nuovo Codice della Strada ha introdotto da quest’anno un nuovo grande cambiamento: il divieto di circolazione per gli over 68. Si tratta di un impedimento che mira a garantire una maggiore sicurezza stradale e che coinvolge alcuni tipi di conducenti. Non vale quindi per tutti gli over 68, ma solamente per alcuni di questi.
In alternativa un declassamento della patente
Come il sito “EnergyCue” riporta, il divieto di circolazione coinvolge solamente i possessori di patenti specifiche, come gli autisti di mezzi pesanti e autobus. Nonostante un precedente tentativo di alzare l’età a 70 anni, chi possiede una patente C, D, CE e DE, è costretto ad abbandonare questa categoria di patente. Questo per garantire una maggiore sicurezza stradale, vista anche la pericolosità di questi mezzi.
Tuttavia è possibile far scendere di categoria la patente, scalandola a categorie più basse, come la patente B, valida per condurre i veicoli comuni e la patente C, che è valida a trasportare le merci.