PENSIONI INPS: siamo spiacenti ma questo mese siamo in ritardo | A febbraio c’è un problema di calendario

Mettetevi l’animo in pace, a febbraio ci sarà un problema di calendario e la pensione INPS arriverà più tardi. Sveliamone il motivo.

I cittadini vivono costantemente sul filo del rasoio purtroppo, in quanto, a prescindere da chi è miliardario, che quindi può contare su entrate a molti zeri e risparmi vari, chi vive solo del proprio lavoro, sa benissimo che basta un ritardo per l’accredito dello stipendio per mandare in apprensione molti cittadini.

Per non parlare di chi il lavoro lo perde all’improvviso, in quel caso, ogni certezza che aveva finisce per sgretolarsi sotto i piedi. Ovviamente questa ansia generale la vivono anche i pensionati, i quali aspettano con ansia il primo del mese per ricevere l’accredito sul conto.

Ma cosa succede se un mese il cedolino tarda ad arrivare? Ebbene, con buona pace dei cittadini, le pensioni INPS di febbraio subiranno un rallentamento per via di un problema di calendario. Ecco perché succederà questo.

Le entrate di febbraio che in molti aspettano

Come ogni primo del mese, sono molteplici i pagamenti che molti lavoratori, pensionati e disoccupati attendono, da parte dell’INPS. Ovviamente non tutti hanno diritto a ogni erogazione, in quanto molti aiuti dipendono anche dall’ISEE di ogni nucleo familiare. Oltre alla busta paga e al cedolino pensionistico, sul conto di molti arriveranno diversi aiuti.

Iniziamo con l’Assegno di Inclusione, la Naspi e il Supporto per la formazione e il lavoro. Inoltre fareste meglio a informarvi, qualora non l’aveste già fatto, in merito anche ad altri bonus che possono essere erogati dilazionati mese per mese, o in un’unica soluzione, come per esempio il bonus nuovi nati, la carta servizi, il bonus nido e così via.

La questione della pensione di febbraio

Come mai a febbraio i pensionati riceveranno la loro pensione INPS in ritardo? Il problema principale, riguarda semplicemente il calendario, in quanto il primo febbraio cade di sabato, nel mese più romantico di sempre e così, quando succede questa evenienza, come capita spesso durante l’anno, ci saranno due opzioni possibili.

Per chi ha scelto di ricevere l’accredito pensionistico in posta, riceverà il suo cedolino il 1° febbraio, come di consueto, essendo che l’istituto postale lavora anche di sabato, mentre per chi ha l’accredito sul conto bancario, dovrà attendere lunedì 3 febbraio, visto che le banche lavorano dal lunedì al venerdì. Per questo motivo, fareste sempre meglio a non arrivare, quando è possibile, ce ne rendiamo conto, con i soldi contati alla fine del mese, visto che anche solo qualche giorno di ritardo, per molti, potrebbe creare notevoli disagi.