Luis Muriel, ucciso a colpi di mitraglietta il cognato dell’ex Atalanta: le sue parole di dolore
![Luis Muriel, ucciso a colpi di mitraglietta il cognato dell’ex Atalanta: le sue parole di dolore](https://www.ildemocratico.com/wp-content/uploads/2025/02/Luis-Muriel-ildemcratico.com-06022025-Foto_-Facebook-@Atalanta-Bergamasca-Calcio-1024x576.jpg)
Luis Muriel, ucciso a colpi di mitraglietta il cognato dell'ex Atalanta: le sue parole di dolore (ildemocratico.com / Foto da Facebook @Atalanta Bergamasca Calcio)
Ucciso a sangue freddo, lutto in casa Muriel: il messaggio del calciatore per il cognato
Classe 1991, Luis Fernando Muriel Fruto è nato in Colombia e, al momento, è attaccante dell’Orlando City, in prestito al Saviano. Nel corso della sua carriera, però, si è distinto per le sue ottime prestazioni rese durante la sua permanenza nelle squadre italiane del Lecce, dell’Udinese, della Sampdoria e dell’Atalanta, club quest’ultimo nel quale il centravanti ha militato dal 2019 al 2024.
Attaccante ambidestro, Muriel si distingue per velocità e tecnica notevole che, abbinate ad una fantasia di gioco decisamente preponderante, più volte gli hanno permesso di essere paragonato per stili e movenze a Ronaldo “il fenomeno”, l’ex calciatore brasiliano famoso in tutto il mondo.
In queste ore, però, il centravanti sta affrontando momenti di grande dolore. La sua famiglia, infatti, è stata colpita dall’omicidio a sangue freddo del marito della sorella di Luis Muriel, il 24enne Luis Fernando Ramirez Lindao: cos’è successo.
Luis Muriel, ucciso il marito della sorella: cos’è successo
“Ci hai lasciato con il vuoto della tua assenza, ma il tuo amorevole ricordo è nei nostri cuori, ovunque e in ogni momento. Vivrai sempre nei nostri pensieri” ha scritto Luis Muriel sui social, ricordando il cognato ucciso il 4 febbraio scorso tra la 14esima e la 24esima strada del quartiere El Carmen, nel comune di Maicao, in Colombia. Il giovane si trovava al volante di un furgone bianco quando un gruppo di motociclisti l’ha avvicinato per poi aprire contro di lui il fuoco di tante piccole mitragliatrici note come mini Uzi.
Il 24enne, secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, avrebbe quindi perso il controllo del furgone e sarebbe andato a ribaltarsi sul fianco sinistro. Quando è stato recuperato, il suo corpo era crivellato di colpi: al momento, però, il movente dell’omicidio non è stato ancor chiarito. L’autopsia sul corpo del 24enne non si potrà svolgere poiché apparteneva all’etnia wayùu, che ha procedure molto complesse per il funerale: per questo motivo, la famiglia del giovane si è appropriata del corpo subito dopo aver scoperto della sua morte.
![Luis Muriel](https://www.ildemocratico.com/wp-content/uploads/2025/02/Muriel-ildemocratico.com-06022025-Foto-da-Facebook-@Luis-Fernando-Muriel-Fruto.jpg)
I sospetti degli inquirenti
Al momento, la polizia è al lavoro per capire cosa sia successo e quale sia il movente del brutale omicidio del 24enne che, oltre ad essere parente di Luis Muriel, è anche nipote dell’attuale deputato per il dipartimento di La Guajira. Gli investigatori stanno cercando di capire se il 24enne avesse dei nemici, nella realtà o online: sembra che, durante i giorni precedenti all’omicidio, sui social siano circolati dei video contenenti minacce di morte contro di lui.