Bonus termico: incassa 8.000€ e cambia caldaia | Ti pagano una valanga di soldi per il disturbo
Finalmente la svolta sta arrivando: ti pagano per ricevere una caldaia nuova di zecca. Ecco come fare per ricevere i soldi.
Con l’inasprirsi dell’inverno, il pensiero delle bollette del gas torna a far tremare le famiglie italiane più del freddo stesso. I costi del riscaldamento sono ormai alle stelle, complice l’aumento dei prezzi dell’energia e del gas naturale. Tenere la casa calda può diventare un vero salasso.
Molti si ritrovano a dover scegliere tra comfort e risparmio, abbassando la temperatura dei termosifoni o limitando le ore di accensione. Le bollette, già pesanti durante l’anno, raggiungono cifre che fanno impallidire anche i più previdenti.
Non è raro vedere famiglie che si organizzano con metodi alternativi, come l’uso di stufe elettriche o coperte termiche, pur di evitare il salasso del gas. La situazione diventa ancora più critica per chi vive in abitazioni poco isolate o in zone particolarmente fredde, dove il riscaldamento non è un lusso, ma una necessità.
Gli incentivi del governo Meloni
In questo contesto, il governo italiano cerca di alleggerire il peso delle spese con una serie di bonus e incentivi. Tra questi, spiccano i bonus edilizi, pensati per stimolare la ristrutturazione e l’efficienza energetica delle abitazioni. Tuttavia, tra le tante, ci sono agevolazioni che sembrano favorire principalmente le famiglie con almeno due figli.
Questa politica punta a sostenere il modello familiare tradizionale, offrendo un aiuto concreto solo a chi deve gestire spese domestiche ritenute socialmente accettabili. Difatti non mancano le critiche: c’è chi ritiene che queste misure non siano abbastanza inclusive e che lascino indietro altre categorie, come i single o le coppie senza figli.
Il bonus termico
Tra le iniziative più interessanti, spicca il bonus termico che offre fino a 8000 euro per la sostituzione della caldaia. Il bando per ottenere questo incentivo sarà attivo dal 27 gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 ed è riservato ai residenti delle zone di pianura dell’Emilia Romagna. Costoro in verità erano già beneficiari del contributo dal 2023 e infatti in questo solco si inserisce il nuovo bonus, che premia tutti coloro che intraprendono un percorso green, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale. Fondamentale per partecipare è lo SPID o la CIE o il CNS e affrettarsi perché i fondi sono già in esaurimento.
Non tutti però riceverebbero 8000 euro: dipende dall’impianto sostitutivo. Il bonus è infatti specificamente destinato alla sostituzione di impianti a biomassa, come stufe e caldaie a legna o pellet, con sistemi più moderni e meno inquinanti: il massimo di 8000 euro per le caldaie a legna; 7000 per quelle a pellet; 6000 per le pompe di calore e 5000 per i termocamini. 4000 e 3000 euro, infine, per camini e stufe a legna.