Brescia, incidente in galleria: muore un giovane papà di tre bambini. Positivo alle droghe il conducente dell’altro veicolo
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Incidente a Brescia, muore un giovane papà: positivo alle droghe l'altro conducente (ildemocratico.com / pixabay)
Prima lo schianto, poi il doppio dramma: una vittima e un positivo al test delle droghe
Domenica 9 febbraio, in una galleria di Marone in provincia di Brescia, un giovane papà di tre figli di soli 39 anni ha perso la vita a causa di un incidente nel quale è rimasto coinvolto con un altro veicolo, una Lancia Ypsilon guidata da un 27enne oggi in stato di arresto.
Originario di Breno, il 39enne stava viaggiando a bordo della sua Renault Clio con la compagna, oggi ricoverata in gravi condizioni presso il Civile di Brescia, quando la sua auto si è drammaticamente schiantata contro la Lancia Ypsilon del 27enne, lungo la galleria Colpiano della Sp510, nel tratto che costeggia il lago d’Iseo.
Niente da fare per l’uomo alla guida della Renault Clio, morto immediatamente a causa dell’impatto. Per il conducente dell’altro mezzo, invece, è scattato l’arresto per omicidio stradale: ecco quali sono le accuse che pendono su di lui.
L’incidente e poi l’arresto: era positivo alle droghe
Nato a Milano nel 1998 e qui residente ancora oggi, il 27enne alla guida della Lancia Ypsilon coinvolta nello schianto di Brescia del 9 febbraio sarebbe stato subito sottoposto ai test dell’alcol e delle droghe e sarebbe risultato positivo a questi secondi, in particolar modo per quanto riguarda la cocaina e gli oppiacei. Il giovane, inoltre, guidava senza avere con sé la patente: non si sa, al momento, se l’avesse solo dimenticata a casa o se non l’avesse proprio mai conseguita.
A causa delle accuse nei suoi confronti, che vanno anche oltre l’omicidio stradale, i carabinieri di Marone hanno trasportato il 27enne presso il carcere di Canton Mombello a Brescia. Nel frattempo, invece, Breno piange Marco Contessi, il papà 39enne che oggi lascia tre figli, tanti amici ed una moglie che ancora lotta tra la vita e la morte. Ecco chi era.
![Carabinieri](https://www.ildemocratico.com/wp-content/uploads/2025/02/carabinieri-ildemocratico.com-10022025-pixabay.jpg)
Breno piange Marco Contessi
Appassionato di calcio, il 39enne rimasto vittima dell’incidente di Brescia aveva allenato i giovanissimi e i giovani della squadra di calcio Us Breno e anche dell’oratorio del paese. Già padre di due figli nati da una precedente relazione, era poi diventato nuovamente papà solo quattro mesi fa, quando la sua compagna che viaggiava a fianco a lui aveva dato alla luce il loro bambino tanto atteso. A scuotere la comunità di Breno, poi, non è solo la sua prematura scomparsa ma anche la tragedia nella tragedia: vent’anni fa, il fratello Aldo era morto anch’egli in un incidente, quella volta in moto. La famiglia, quindi, si trova a dover rivivere un dolore inimmaginabile.