Affitti, multe a raffica fino a 8.000€ per chi ancora non ha recuperato il codice | Dal 2025 è obbligatorio per tutti
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Casa in affitto (Fonte: Canva) - www.ildemocratico.com
In merito agli affitti, piovono multe a raffica fino a 8.000€ se non vi siete messi in regola con questi codici. Dal 2025 è obbligatorio per tutti.
A prescindere dal fatto che siete voi a mettere in affitto una casa o che siete coloro che l’affittano, ci sono diverse informazioni da sapere, in quanto molte volte, i cittadini non sono aggiornati con le regole vigenti.
Nel secondo caso, dovrete leggere attentamente il contratto di affitto, in quanto ci sarà una cauzione da pagare e delle regole da rispettare, anche in merito a quali spese pagherete voi e quali il proprietario di casa. Inoltre, potrete detrarre una parte di affitto quando andrete a presentare il 730, portando la relativa documentazione.
Inoltre, dal 2025, è obbligatorio procurarsi quel codice in merito agli affitti, se non volete prendere multe a raffica, fino agli 8.000€. Ecco di cosa parliamo.
Il codice che in pochi conoscono
Sappiate che quando si parla di affitti, sono due i codici che bisogna conoscere se non si vogliono ricevere delle multe salatissime, soprattutto dopo l’aggiornamento di quest’anno. Questi numeri sono molto importanti poiché servono per diversi scopi tra cui: consentire alle autorità di monitorare le strutture ricettive e raccogliere dati utili ai fini statistici e anche fiscali, per non parlare del fatto di migliorare la trasparenza dell’offerta turistica, tra cui l’ospitalità regolare e le norme varie di sicurezza, igieniche e di qualità.
Quanti di voi conoscono quindi il codice CIR, Codice Identificativo Regionale? Questo codice alfanumerico è stato adottato da quasi tutte le Regioni e serve per identificare in modo univoco le varie strutture ricettive e gli immobili che saranno destinati alle locazioni brevi. Il codice varia in base alla regione e anche la modalità di ottenimento è differente, per questo motivo fareste meglio a informarvi al vostro comune di appartenenza.
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Multe a raffica per questa mancanza
Voi lo sapete qual è il codice che dovrete andare a recuperare in merito agli affitti, se non volete ricevere una multa corposa? Parliamo del secondo codice di cui vi parlavamo e cioè il CIN, Codice Identificativo Nazionale.
Questo è gestito a livello locale e le modalità di ottenimento variano da regione a regione e serve per uniformare l’identificazione di tutte le strutture ricettive e dei vari immobili destinati agli affitti brevi in Italia. Come vi dicevamo, dal 2025, ognuno dovrà esporlo all’esterno dell’immobile e sui vari annunci pubblicati. Per tutti coloro che non saranno in regola quest’anno e non avranno quindi in possesso il CIR e il CIN, le sanzioni saranno molto salate, passando dai 500 euro agli 8000 euro.