Tagliere in legno, non comprarne uno nuovo: se ci passi questo ingrediente che trovi in cucina diventa eterno | Addio graffi per sempre

Tagliere in legno, non comprarne uno nuovo: se ci passi questo ingrediente che trovi in cucina diventa eterno | Addio graffi per sempre

Tagliere di legno eterno (Fonte: Canva) - www.ildemocratico.com

Non comprate un nuovo tagliere di legno, vi basterà passarci sopra questo ingrediente che trovate in cucina per renderlo immune dai graffi.

Il tagliere di legno è uno dei must have della cucina italiana, in quanto nell’immaginario collettivo, il tagliere e anche le cucchiaie di legno, ci riportano alla mente i nostri nonni che cucinavano il pranzo della domenica quando eravamo piccoli.

Oltre a essere molto pratici, sono anche molto belli da vedere, per questo molti, li usano semplicemente come componenti d’arredo. Ovviamente, come succede con tutti gli utensili da cucina, prima o dopo questi si deterioreranno dall’usura.

Qualora dunque il vostro tagliere in legno fosse arrivato alla fine della sua attività, prima di buttarlo, provate a passarci sopra questo ingrediente che abbiamo tutti in cucina, provando così a renderlo eterno e immune dai graffi.

Tagliere in legno: non tutti lo usano

I privati cittadini lo usano di sovente il tagliere in legno per i motivi che vi abbiamo riportato sopra e comunque per la comodità e la praticità di utilizzo. Ebbene, da scoperte recenti però, nelle cucine professionali, il legno in generale è bandito, secondo le regole di igiene e sicurezza vigenti. Questo perché, nel legno, si annidano molte colonie di batteri per diversi motivi. In primis, nel caso del tagliere, per i solchi che si formano, giorno dopo giorno, taglio dopo taglio, che li rendono poco igienici.

Secondo, non potendoli mettere in lavastoviglie, sono difficili da pulire in maniera approfondita e soprattutto la grossa quantità di acqua che questo materiale assorbe fa prolificare in maniera esponenziale ogni tipo di batterio. Per questo motivo, le soluzioni sono due: la prima, optate per un tagliere di materiale differente, più pratico e versatile da pulire, secondo, lo lavate in maniera approfondita senza riporlo nella credenza finché questi non sarà veramente asciutto, appoggiandolo quindi o sul termosifone o sul balcone sotto il sole. Inoltre ricordatevi di acquistarlo di un legno duro, come per esempio rovere, faggio, ulivo, noce e così via.

Cosa passare sopra il tagliere
Cosa passare sopra il tagliere (Fonte: Canva) – www.ildemocratico.com

Il rimedio per il tagliere

Se avete il tagliere in legno rovinato, prima di buttarlo, passateci sopra questo ingrediente che abbiamo tutti in cucina per cercare di renderlo eterno e soprattutto immune dai graffi: parliamo delle noci. Prendete le noci ben pulite, chiudiamole in un panno di cotone e posizioniamole in un mortaio. Procediamo quindi a schiacciare e frantumare fino a quando il canovaccio non sarà bagnato dall’olio che rilasceranno i gherigli.

A questo punto, strofinatelo bene su tutta la superficie del nostro tagliere ben pulito e lasciamolo in posa per qualche minuto. Adesso prendiamo un panno di cotone pulito e asciughiamo per bene il tagliere e vedrete che sarà di nuovo lucido come un tempo. Grazie a questo olio, la superficie sarà di nuovo brillante come una volta e in più formerà una patina di protezione dai graffi e tagli vari. Effettuate questa operazione di tanto in tanto e vedrete che risultati.