Compro oro, questo dispositivo che hai in casa nasconde una pepita da 22 carati | Hai tra le mani un tesoro che vale migliaia di euro
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Oro (Pixabay) - ildemocratico.it
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Forse non lo sai, ma potresti avere in casa un tesoro. Quest’oggetto nasconde infatti una pepita di ben 22 caratteri. Lo hai in casa.
A volte non ce ne rendiamo conto, ma anche nelle nostre case si possono nascondere dei piccoli tesori di valore.
Non ci riferiamo agli anelli, ai bracciali, in generale ai gioielli, ma più nello specifico a un metallo prezioso: l’oro.
Sembra assurdo che si possa trovare in casa, ma in realtà è così. E non si trova tanto nei gioielli, bensì in qualcosa di ancora più insolito.
Un oggetto al cui interno è stata trovata una pepita di ben 22 caratteri e pesante 450 milligrammi. Dimentica quindo il Compro Oro. L’oro lo possiedi già in casa.
Un difficile processo di separazione
Sebbene si possa trovare nelle case, non è semplice estrarlo. Per farlo è necessario un processo, che come scrive “ElEconomista”, lo separi dagli altri metalli e sostanze presenti.
In questo caso, viene estratto “utilizzando un aerogel di nanofibrille di proteina amiloidea, un derivato del siero di latte, un sottoprodotto della produzione del formaggio. L’aerogel agisce come una spugna per l’oro.” Mescolando l’oggetto in un bagno acido, la spugna proteica assorbe e separa gli ioni d’oro dal resto degli elementi. Ma in quale oggetto si trova l’oro? In qualcosa di così insolito che normalmente oggi viene ritenuto un rifiuto.
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Un tesoro di valore che si trova in casa
Una volta scoperto il processo d’estrazione è naturale chiedersi in quali oggetti si trova l’oro. Sembra che siano i rifiuti elettronici gli oggetti in questione. È stato scoperto l’oro in essi nel momento in cui è stato cercato un modo per poterli riutilizzare, anziché buttarli. L’obiettivo era quello di dare una seconda vita a quelli che oggi sono rifiuti elettronici, ma che un tempo erano oggetti che venivano usati. Ci riferiamo per esempio alle vecchie schede madri dei computer. Una volta buttate finiscono di avere una funzione, ma così facendo vengono riutilizzate.
Questo perchè sono proprio le vecchie schede madri a contenere l’oro. Da 20 vecchie schede madri di computer, è stato possibile estrarre una pepita d’oro di 22 carati e dal peso di 450 milligrammi. Considerando il prezzo in salita dell’oro, venderla a un Compro Oro potrebbe essere un buon affare. Ma solamente venderlo, non comprarlo. L’oro a quanto pare, si trova già in casa.