Acido e rossetto su serrature e spioncini: le nuove tecniche dei topi d’appartamento. Occhi aperti

Allarme topi d’appartamento: i loro strumenti ora sono l’acido e il rossetto

Chi vive in una grande città come Milano, Roma, Torino o Bologna sa bene chi sono i topi d’appartamento: si tratta infatti di malviventi che sopravvivono rubando negli appartamenti e portandosi via pressocché qualsiasi cosa, dai pochi contanti che trovano sui mobili ai gioielli, sebbene a volte derubino anche la dispensa e portino via anche pasta, riso e conserve.

Ad oggi esistono molti modi per difendersi dai ladri e per cercare di tenerli lontani: pressocché tutti, per esempio, hanno delle telecamere installate sia all’interno che all’esterno di casa, così che riprendano qualsiasi ingresso indesiderato o mossa inaspettata. Utilissimo, però, anche l’antifurto che scatta quando viene aperta una porta, una finestra o quando registra un passaggio.

Così come le modalità di tutela dai topi d’appartamento, però, migliorano anche le tecniche di questi malviventi, che diventano sempre più scaltri nell’aggirare i sistemi di sicurezza. Ecco come stanno agendo quelli che, in questi giorni, stanno mettendo a soqquadro Roma.

Roma, come lavorano i nuovi topi d’appartamento: usano un rossetto

Nella zona di Furio Camillo, a Roma, in questi giorni diversi cittadini sono stati vittime di ladri d’appartamento professionisti che, tra venerdì e sabato, hanno raccolto un bottino davvero consistente entrando in diverse case. Mentre i proprietari erano fuori, i malviventi si sarebbero fatti aprire il portone condominiale con uno stratagemma e poi, muniti di mascherine chirurgiche e cappuccio, sono entrati in azione.

Uno di loro, con un rossetto, ha oscurato tutti gli occhielli degli spioncini così da evitare di essere ripresi da quelli elettronici che registrano cosa succede sul pianerottolo; un altro, invece, con dell’acido versato tra la serratura ed il legno ha aperto il portone di casa e ha fatto entrare gli altri ladri.

La Polizia non riesce a prenderli

Il lavoro che svolgono questi “nuovi” ladri d’appartamento è pulito e veloce e, anche quando la Polizia viene allertata velocemente, gli agenti non riescono ad arrivare in tempo. Al momento, le zone preferite dai malviventi sembrano essere quella dell’Appio Latino e del Tuscolano, dove tra i cittadini la paura e l’allarme sono ormai ai massimi livelli.

Quelle del rossetto e dell’acido, però, non sono le uniche tecniche: tra le “preferite” dai topi d’appartamento ci sono anche quella dell’arrampicata alle grondaie e ai tubi del gas, vecchissima ma (purtroppo) spesso ancora funzionante.