“Niente tasse da Aprile in poi”: scatta il bonus solidale, esenzioni fiscali IMMEDIATE, basta l’Autocertificazione

Veramente questa categoria di persone grazie al bonus solidale non pagherà le tasse, presentando l’autocertificazione?

Sono molte le famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese, soprattutto per quei rincari che hanno colpito un po’ tutte le categorie: si passa dalle bollette, alla spesa, al materiale scolastico e così via. È difficile per tutti, ma sicuramente per chi ha un reddito particolarmente basso lo è ancora di più.

Per questo motivo, sono ben accette le varie esenzioni e bonus previsti per determinati redditi e nuclei familiari. In merito alla Legge di Bilancio vigente, ci sono alcuni benefit che vengono inoltrati automaticamente e altri per cui bisogna fare domanda, così come per quelli che fanno riferimento all’ISEE aggiornato e altri per cui il reddito non conta.

Molti dunque si sono chiesti se quel bonus solidale di cui si parla in queste ore, sia veramente disponibile per tutti dopo aver presentato l’autocertificazione oppure no? Facciamo chiarezza su chi pagherà o meno le tasse ad Aprile.

Come presentare domanda per avere le varie esenzioni previste

A prescindere dalla propria situazione reddituale, familiare, fisica, di salute e psicologica, ci sono dei bonus ben precisi che possono essere richiesti e altri no. Ma per saperlo bisogna presentare l’ISEE aggiornato nei tempi prestabiliti al Caf, in modo da capire quali possono essere richiesti o meno.

Per alcuni poi bisogna seguire un determinato iter per ricevere l’agevolazione. In merito al Trattamento Integrativo, che ha sostituito il vecchio Bonus Renzi pur essendo aumentato a 100 euro, potrete deciderlo di riceverlo direttamente in busta paga ogni mese, o farselo versare al conguaglio di fine anno in modo da essere sicuri di non dover restituire poi nulla.

Chi può aspirare a queste esenzioni fiscali

Veramente questa categoria di cittadini può sperare in quello che è stato definito bonus solidale, non pagando così le tasse da aprile, presentando soltanto l’autocertificazione? Ebbene, è meglio fare chiarezza su questo tema delicato, in quanto c’è abbastanza confusione in merito alla Legge 104. In questo frangente, le persone diversamente abili possono ottenere particolari aiuti, così come il caregiver che se ne occupa, ottenendo dei benefici al lavoro. Ma non pensate che chi ha questo aiuto non debba pagare le tasse.

Oltre alle agevolazioni standard, ce ne sono alcune per cui bisogna informarsi al proprio Comune di residenza: soprattutto per quanto riguarda l’esenzione della TARI, dell’IMU, del bollo auto, delle spese universitarie e così via. Mentre il discorso è differente per quanto riguarda l’esenzione del Canone Rai, in quanto ad oggi, non è prevista nessun esonero per chi usufruisce della legge 104.