“Rimborso di 1000 euro agli italiani”: Meloni approva il VOUCHER REDDITI I Chiedilo entro Marzo, soldi in tasca subito

Detrarre le spese (Pixabay) - ildemocratico.it

Arriva un’opportunità fiscale che farà risparmiare i contribuenti. Potranno scaricare un’importante spesa dalla dichiarazione dei redditi.
Ci sono molte agevolazioni che consentono di risparmiare sulle spese e recuperare il denaro che viene usato per gli acquisti.
Il sistema fiscale stesso le prevede. Sono quindi del tutto legali, ma possono aiutare il contribuente a sostenere le spese, senza farle pesare troppo sul portafoglio.
Una di queste consiste nello scaricare una spesa in particolare. Una spesa che viene sostenuta per la salute, in quanto comporta l’acquisto di ausili sanitari.
È un beneficio che viene previsto dall’articolo 11 del T.U.I.R, il Testo Unico delle Imposte dei Redditi. Consente infatti di detrarre alcuni dispositivi medici tra le spese sanitarie.
Un’agevolazione che permetterà di risparmiare molto
Non tutti i dispositivi medici sono detraibili dalle spese, ma lo sono solamente quelli che rispettano determinati requisiti.
Con la Circolare 20 del 2011, l’Agenzia delle Entrate ha infatti chiarito, come riporta “Circuito Lavoro”, “che un dispositivo medico detraibile deve essere conforme alle normative europee e riportare il marchio “CE”.” Deve essere riconosciuto come ausilio sanitario del Ministero della Salute. È poi richiesta la prescrizione medica, che attesta la necessità dell’ausilio a causa di una malattia invalidante, il certificato dell’ASL e lo scontrino fiscale dettagliato, che riporta il tipo di prodotto. Ma ecco nello specifico di cosa si tratta.

Una detrazione sulle spese che consente di risparmiare
Poiché l’incontinenza può essere associata a delle patologie invalidanti, tra le spese detraibili per la salute, rientra anche l’acquisto dei pannolini per incontinenza. Vi rientrano poi le traverse, le protezioni per i materassi e infine le sedie.
Sono prodotti che si possono anche acquistare al supermercato, come stabilisce la Circolare 17 del 2006 dell’Agenzia delle Entrate, ma è importante che la ricevuta fiscale descriva poi dettagliatamente l’oggetto. Con la prescrizione medica, il certificato dell’ASL e il codice del contribuente che sostiene la spesa, sarà possibile detrarla dalla dichiarazione dei redditi. Come indica “Circuito Lavoro”, “nel caso in cui la spesa sia soggetta all’IVA agevolata al 4%, è necessario presentare la documentazione che ne giustifica l’applicazione”. Per chi deve sostenere questa spesa, la possibilità di detrarla si rivela un sollievo, che può permettergli di risparmiare.