“Se li mangi finisci in sala operatoria”: allarme del Ministero, buttali subito nell’immondizia I Letali al 90%
Ministero della Salute (Facebook) - ildemocratico.it
Il Ministero ha dato l’allarme, comunicando che si rischia di finire in ospedale se non si butta subito quest’alimento. È pericoloso.
Se vuoi proteggere la tua salute e quella di chi ami, faresti bene a smettere di mangiare questo prodotto. Controlla quindi nella tua dispensa e se lo trovi, buttalo via.
Il Ministero della Salute ha detto che è molto pericoloso. Ne è stato infatti ordinato il ritiro dal mercato.
Proprio per non correre rischi sono state richiamate dai supermercati d’Italia tutte le confezioni del prodotto.
Non va quindi consumato per alcun motivo. Se lo hai comprato, riportalo subito al punto di acquisto.
Se lo ingerisci rischi di finire all’ospedale
Non è la prima volta che si verifica un episodio del genere. Tuttavia la situazione è allarmante e chiunque ne è preoccupato.
È un’allerta alimentare quella che sta avvenendo in questo momento. Il Ministero della Salute ha dato l’allarme, portando all’attenzione della cittadinanza, la presenza di un prodotto pericoloso tra gli scaffali dei supermercati d’Italia. Ha anche pubblicato sul sito web “salute.gov.it” un comunicato, nel quale è stato inserito il nome del prodotto, il numero di Lotto, la scadenza e il nome dell’azienda che lo ha prodotto.
L’allarme del Ministero della Salute
Se hai acquistato il prodotto prima di sapere che in realtà è pericoloso, controlla nel frigorifero se c’è e non consumarlo per nessun motivo. Ne va della tua salute e anche di quella della tua famiglia.
Il richiamo riguarda un lotto di fichi secchi marchiato Fatima. Il prodotto è stato ritirato poichè è stata trovata dell’ocratossina al suo interno, in un limite che supera quello massimo consentito dalla Legge e che viene specificato nel regolamento UE 2023/ 915. È stato venduto in scatole da 250 g, come indica “Bitonto Tv”, con il numero di Lotto 350021021/11-231. L’azienda che lo ha prodotto si chiama Pagysa A.A. Rifornisce la Murano S.p.s, che si occupa della distribuzione del prodotto in Italia. I fichi in questione arrivano infatti dalla Turchia, esattamente in un distretto di Bornova, a Tuna, nella provincia di Smirne.