Larissa Iapichino si confessa dopo l’oro agli Europei indoor: “Ho battuto mamma Fiona May, ma…”. I sogni per il futuro

Larissa Iapichino si confessa dopo l’oro agli Europei indoor: “Ho battuto mamma Fiona May, ma…”. I sogni per il futuro

Larissa Iapichino si confessa dopo l'oro agli Europei indoor: "Ho battuto mamma Fiona May, ma...". I sogni per il futuro (ildemocratico.com / pexels)

Cosa sogna di fare Larissa Iapichino dopo l’oro agli Europei Indoor: la confessione

In questi giorni, il mondo dell’atletica leggera italiana sta festeggiando alla grande: agli Europei indoor di Apeldorn, infatti, la squadra azzurra ha portato in alto il tricolore. Un nome che è spiccato su tutti è certamente quello di Larissa Iapichino, la talentuosissima figlia dell’altrettanto grandiosa Fiona May, a sua volta medaglia d’oro agli Europei indoor di Valencia nel 1998.

Dopo 27 anni da quella medaglia della mamma, però, Larissa è riuscita non solo a conquistarla anche lei ma addirittura a saltare più di lei: se nel 1998 Fiona si era fermata “solo” a 6,91 m, Larissa è volata fino a 6,94 m e questo l’ha portata sul gradino più alto del podio. A festeggiare con Larissa e con Fiona c’è anche papà Gianni che non solo l’ha vista crescere, ma è anche il suo allenatore.

Oggi, però, dopo l’oro agli Europei Larissa è già focalizzata sul futuro e sulle nuove sfide che le si porranno di fronte, ora che ha conquistato questa grande medaglia: ecco cos’ha raccontato al Corriera della Sera.

Larissa Iapichino, l’oro agli Europei e il rapporto con la mamma

Ha solo 22 anni ed è già campionessa europea di salto in lungo: Larissa, quindi, non si può dire che non abbia seguito il grande esempio che le ha dato sua madre Fiona May, sia in quanto atleta che come donna e persona. Oggi quindi è fiera di sé, soprattutto per essere “…riuscita a non auto-sabotarmi. Ho una testolina un po’ complicata. Tendo a pensare molto, vengo attraversata da tanti pensieri“, come ha detto lei stessa al Corriere.

A fianco a sé ha sempre avuto mamma Fiona e papà Gianni, i suoi due primi tifosi e sostenitori. Alla domanda se sua madre sia gelosa dei suoi risultati, quindi, Larissa non ha dubbi e dice di no: “Mamma non è gelosa, lo dice sempre: è ora che qualcuno mi batta e, se proprio deve succedere, che i record restino in famiglia“.

Larissa Iapichino
Larissa Iapichino, l’oro agli Europei e il futuro da avvocato (ildemocratico.com / Foto da Facebook @Larissa Iapichino)

Ora vuole fare l’avvocato

Ora nel suo futuro Larissa Iapichino vede ancora lo sport ed il salto in lungo, ma non solo. Nella sua quotidianità, infatti, c’è anche l’università: l’atleta è iscritta alla facoltà di Giurisprudenza e, tra un allenamento e l’altro, lo studio è un’altra delle sue priorità. Nel futuro, quindi, si vede anche avvocato: vuole difendere i “…mille diritti in evoluzione di un mondo che cambia“.