Pubblicata la classifica delle migliori università del mondo: la Sapienza al primo posto per gli studi classici

La classifica delle migliori università del mondo è online: dove si piazza l’Italia
Il report 2025 del Qs World University Rankings ha pubblicato le nuove graduatorie in riferimento alle migliori università del mondo. Emergono con forza i nomi più conosciuti come quello di Harvard o di Oxford ma, in classifica, spunta anche la Sapienza di Roma,
L’analisi coinvolge 55 materie, raggruppate in cinque grandi aree tematiche: obiettivo è quello di comparare 1700 atenei in 100 Paesi del mondo, così da stabilire quali sono i migliori in ciascun settore. Dominano le classifiche gli atenei statunitensi, che conquistano il primo posto in ben 32 discipline: anche l’Italia, però, fa il suo e spicca in questa importante classifica mondiale.
Le migliori università: la classifica generale
Nella lunga classifica generale degli atenei migliori al mondo spicca al primo posto il Mit, seguito dall’Imperial College di Londra. Quest’ultimo, rispetto alla classifica del 2024, ha superato Harvard e Oxford: è però sempre Harvard l’ateneo più performante, poiché conquista il primato in ben 19 discipline. Nella classifica dei 10 migliori atenei al mondo spiccano poi l’Università di Zurigo, l’Università di Singapore, Stanford e anche Cambridge.
A livello generale, l’Italia è settima per numero di voci in classifica e per quantità di università classificate; considerando solo l’Unione Europea, è seconda dietro solo alla Germania. A spiccare come abbiamo anticipato è la Sapienza di Roma, anche se in totale sono ben 56 le università italiane presenti nel report. Oltre a la Sapienza, emergono anche la Normale Superiore di Pisa per gli studi antichi e classici, la Iuav di Venezia in Storia dell’Arte, la Bocconi per il marketing, economia e la gestione e la Federico II di Napoli per l’odontoiatria.

La posizione della Sapienza di Roma
Per il quinto anno, la Sapienza di Roma è al primo posto per la materia “Classics and ancient history” con un punteggio di 99,1. Si piazza inoltre al 40esimo posto per l’area tematica “Arts & Humanities” e al 61esimo posto per “Natural Sciences“. La rettrice Antonella Polimeni, in una nota, ha sottolineato il pregio di questo riconoscimento, importante non solo per la Sapienza in sé ma anche per l’Italia come patria della cultura classica.
“Negli ultimi cinque anni sempre più studenti internazionali provenienti da nazioni e continenti distanti si sono iscritti alla Sapienza per studiare la lingua latina e la civiltà antica” ha poi aggiunto, sottolineando quindi quanto questa classifica di fatto corrisponda al vero.