“Siamo dei pirla”. L’imprenditore demolisce la Juventus e lancia la proposta: ci vuole di nuovo Allegri

"Siamo dei pirla". L'imprenditore demolisce la Juventus e lancia la proposta: ci vuole di nuovo Allegri (ildemocratico.com / Foto da Facebook @Juventus)
Nessuna pietà per questa Juventus, neanche da parte sua: “Tutti da mandare via”
Erano più di 60 anni che la Juventus non veniva sconfitta, in una partita in casa, con un risultato finale di 4-0 per gli avversari: quanto è accaduto nella scorsa giornata contro l’Atalanta di Gasperini, che di fronte ai bianconeri ha sfoderato il suo miglior calcio, ha di nuovo messo la Juventus sotto ai riflettori e ne ha messo in luce tutta la crisi, questa volta ben visibile a tutti quanti.
Il flop contro l’undici orobico si è andato ad aggiungere a tutta una serie di altre figuracce che, di certo, non predisponevano l’animo dei tifosi nel migliore dei modi: dopo la sconfitta nella semifinale di Supercoppa Italiana, la Juventus ha anche perso ai playoff di Champions League contro il Psv Eindhoven ed è uscita anche dalla Coppa Italia, sconfitta dall’Empoli.
A commentare questo andamento, oltre ai tanti tifosi che al 70° minuto di Juventus-Atalanta avevano già lasciato lo stadio proprio in segno di sfiducia e stanchezza, anche un noto imprenditore piemontese: ecco qual è la sua proposta.
Nessuna pietà per la Juventus: Briatore ci va duro
Ebbene sì è proprio Flavio Briatore ad aver pronunciato le durissime parole che si leggono nel titolo, in una confessione rilasciata ai propri follower su Instagram. Innanzitutto, l’imprenditore riprende la figura di Allegri e la rilancia: con lui, infatti, l’undici di Torino aveva vinto la Coppa Italia ed era arrivata terza nel Campionato, obiettivi che quest’anno sono già venuti a mancare. Briatore, poi, nomina alcuni dei giocatori mandati via che, a suo dire, la Juventus avrebbe dovuto trattenere a sé ed anche trattare meglio: si tratta di Cuadrado, per esempio, così come del fortissimo Szczęsny, oggi portiere del Barcellona.
“Avevamo Allegri che era un padrone, uno che teneva la squadra anche nei momenti difficili, passato questo noi non abbiamo avuto più nessuno. Per cui datevi una mossa tutti quanti, ma non lo so come si possa fare. Fossi io manderei via tutti e ricostruirei con Allegri” ha aggiunto Briatore.

“Sono gattini”
Nell’ultima parte del suo sfogo, Briatore paragona Allegri ad un leone, un uomo che anche nei momenti difficili riusciva a tirare fuori il meglio dai suoi ragazzi. “Qui, invece, sono gattini” aggiunge, facendo un confronto tra la Juventus attuale e quella di Massimiliano. Insomma, la critica è feroce: chissà se a Torino ne terranno conto.