“Malattia sul lavoro: ti pagano i giorni e ti danno un extra in busta paga”: ufficiale, sentenza storica della Cassazione, datore di lavoro obbligato

Lavoratore che esulta (pexels) democratico.it
Il datore di lavoro è sotto scacco adesso che la Cassazione si è pronunciata sull’argomento. E tu, cosa farai adesso?
I sindacati hanno una lunga storia di lotta per i diritti dei lavoratori. Nati tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, sono stati un punto di riferimento fondamentale per garantire condizioni di lavoro più umane e dignitose.
Prima della loro nascita, gli operai erano costretti a turni massacranti, paghe da fame e condizioni di sicurezza inesistenti. Le prime grandi battaglie sindacali hanno portato a conquiste che oggi diamo per scontate: il diritto a un salario minimo, la riduzione dell’orario di lavoro, la sicurezza sul posto di lavoro e il diritto alle ferie.
Nel corso del Novecento, i sindacati hanno continuato a combattere per migliorare la vita dei lavoratori, affrontando nuove sfide come la precarizzazione e l’automazione. Tuttavia, negli ultimi anni, il potere dei sindacati sembra essersi affievolito, con sempre più aziende che cercano di aggirare i contratti collettivi e ridurre le tutele.
Il lavoro durante il Covid
Durante la pandemia di Covid 19, il mondo del lavoro è stato completamente sconvolto. Il lavoro da remoto, la cassa integrazione, i licenziamenti e la difficoltà di molte aziende di rimanere a galla hanno creato un clima di grande incertezza.
Molti lavoratori si sono trovati improvvisamente senza impiego, mentre altri hanno dovuto affrontare turni massacranti senza adeguate misure di sicurezza. La gestione della crisi è stata spesso caotica, con normative che cambiavano di continuo e una mancanza di tutele adeguate per chi si è trovato in difficoltà.

Più ferie e più soldi?
Ora, un nuovo provvedimento della Corte di Cassazione potrebbe cambiare il modo in cui vengono gestite le ferie e le malattie dei lavoratori. Secondo le recenti sentenze, se un dipendente subisce controlli sanitari troppo frequenti durante un periodo di malattia, questo potrebbe configurarsi come mobbing. La legge non stabilisce un limite massimo di visite fiscali, ma se il datore di lavoro o l’INPS inviano il medico troppe volte, il lavoratore potrebbe avere diritto a un risarcimento.
Questo significa che chi si sente sotto pressione per visite fiscali ripetute potrebbe appellarsi alla legge per difendere i propri diritti. Inoltre, esistono strategie legali per aumentare i giorni di ferie, sfruttando meccanismi poco conosciuti. Ad esempio, in caso di problemi di salute prolungati, alcuni giorni di assenza potrebbero essere conteggiati come ferie straordinarie, permettendo al lavoratore di beneficiare di periodi di riposo aggiuntivi senza perdere lo stipendio. Solo così puoi avere un extra in busta paga!