Ultim’ora – Puoi detrarre tutta l’IMU dalle tasse: ufficiale da Aprile 2025, presenta domanda e recuperi fino all’ultimo centesimo

Ultim’ora – Puoi detrarre tutta l’IMU dalle tasse: ufficiale da Aprile 2025, presenta domanda e recuperi fino all’ultimo centesimo

Detrarre l'IMU della casa (Fonte: Canva) - www.ildemocratico.com

Ecco come fare per detrarre l’IMU al 100%, recuperando così l’intero importo pagato.

L’IMU è l’Imposta Municipale Propria dovuta da chi possiede un immobile. Dopo le varie modifiche alla normativa vigente, a oggi questo tributo non deve essere versato da tutti, in quanto sono esclusi i proprietari di prima casa, qualora la loro casa rientrasse in determinate categorie catastali.

A pagarla obbligatoriamente invece sono tutti coloro che hanno una seconda casa, o che sono proprietari di fabbricati, aree fabbricabili e terreni e ancora il coniuge assegnatario della casa coniugale dopo aver ottenuto la separazione e così via.

I costi variano dal tipo di immobile, dalla grandezza e dalla residenza, in quanto le imposte variano da Comune a Comune, per questo molti tireranno un sospiro di sollievo nel sapere che c’è un modo per detrarre l’IMU al 100%.

Cosa prevede la normativa in merito alla detrazione dell’IMU

A oggi, in base alla normativa vigente, l’IMU non può essere detratta dai cittadini, i quali dovranno comunque inserire le relative proprietà nella dichiarazione dei redditi, compilando gli appositi campi in merito. I pensionati italiani che risiedono all’estero, possono richiedere degli sconti, così come gli affittuari che vivono in casa d’affitto con un canone concordato.

A parte queste due categorie, gli altri non potevano chiedere l’esenzione, fino al 2023, quando la normativa ha introdotto una nuova categoria che può richiedere la deducibilità, ovviamente rispettando requisiti ben precisi.

I requisiti per detrarre l'IMU
I requisiti per detrarre l’IMU (Fonte: Canva) – www.ildemocratico.com

Chi può detrarre l’IMU

Ecco chi può detrarre tutta l’IMU nella dichiarazione dei redditi, recuperando i soldi versati. Ebbene a poterla detrarre sono tutti coloro che rientrano nelle attività di arti e professioni che utilizzano l’immobile per svolgere la propria attività professionale e non come abitazione principale. L’immobile dovrà inoltre essere registrato come bene strumentale dell’attività e ricordatevi che la tassa dovrà essere pagata con modello F24, indicandola anche nella dichiarazione dei redditi.

A chiarire bene questa differenza è il Tuir, il quale precisa che per ottenere la detrazione sono: “Gli immobili relativi ad imprese commerciali che per le loro caratteristiche non sono suscettibili di diversa utilizzazione senza radicali trasformazioni si considerano strumentali anche se non utilizzati o anche se dati in locazione o comodato”. Inoltre gli immobili per natura previsti che possono ottenere la deducibilità sono quelli che appartengono alla categoria catastale A/10, B, C, D, E. Infine ricordatevi che anche in questo caso particolare, l’IMU potrà essere dedotta riducendo la base imponibile ai fini dell’imposta sui redditi ma non a quelli dell’IRAP. Informatevi bene all’ente di riferimento per ottenere tutte le delucidazioni del caso.