Gli notificano decine di multe tutte prese a Milano, ma la sua auto è ferma in garage a Bolzano: cos’è successo

Multe su multe, ma la sua auto in quelle vie non ci è mai passata. È successo a Bolzano

Una raffica di sanzioni in pochi mesi, tutte riferite ad infrazioni commesse tra Milano e l’hinterland della grande città lombarda. A commetterle una Alfa Romeo Giulietta con determinate caratteristiche esterne ed interne che, di fatto, coincidono perfettamente quando si confrontano le fotografie dell’auto che le commette e l’automobile della persona a cui queste multe sono arrivate.

La signora che le ha ricevute, però, pur possedendo una Alfa Romeo Giulietta, non è mai stata a Milano con quell’auto: la sua, infatti, è sempre rimasta parcheggiata in un box a Bressanone, in provincia di Bolzano. Il suo incubo, fortunatamente, è finito nel migliore dei modi: ecco cos’è successo e perché le sono arrivate tutte quelle multe. Per qualcun altro, comunque, la risoluzione della faccenda non è stata affatto gioiosa!

Milano, fermata la Giulietta “tarocca”: cos’è successo

Nei giorni scorsi, gli agenti della polizia locale di Rho hanno fermato quattro persone a bordo di una Giulietta che, tutti già noti alle forze dell’ordine, ora dovranno rispondere di varie accuse tra cui ricettazione, favoreggiamento alla ricettazione, contraffazione di targa automobilistica e falso in atto pubblico. Il mezzo su cui viaggiavano si è scoperto che era stato rubato a dicembre 2024 e che, da quel momento in poi, aveva circolato a Milano e nell’hinterland sempre con targhe contraffatte. Anche il libretto era stato falsato con precisione: presente anche la filigrana della motorizzazione.

La signora di Bolzano, quindi, ha ricevuto tutte le multe che i quattro hanno accumulato nel corso di questi mesi, poiché la targa appostata alla loro Giulietta contraffatta, di fatto, era uguale alla sua. Peccato che il suo mezzo fosse in Alto Adige, parcheggiato nel box auto privato e che non sia mai passato per Milano.  A un certo punto, stanca di tutto ciò, ha deciso di immatricolare di nuovo il mezzo con una nuova targa.

Il fermo della Giulietta contraffatta

Facendo qualche controllo in più sulla Giulietta contraffatta, i vigili hanno riscontrato diversi transiti sul calcavia di via Serra a Milano, passaggio vietato durante le ore notturne. Inoltre, il 18 marzo l’auto è passata sul ponte di Cornaredo, mentre il 19 la Giulietta è stata intercettata a Rho. Grazie a questi passaggi, gli agent hanno potuto identificare meglio il mezzo e quindi fermarlo e controllarlo in ogni dettaglio.