“Diamo 100 euro a ogni italiano”: Salvini premia tutti: BONUS di CITTADINANZA fisso da Aprile, non serve neanche far richiesta

Persona felice con il bonus (pexels) democratico.it
Finalmente quello che stavi cercando: un bonus per tutto quello che devi sopportare ogni giorno. Arriva ad aprile.
Finalmente la primavera è qui. Dopo mesi di freddo e pioggia, possiamo dire addio ai cappotti pesanti e dare il benvenuto alle giornate più lunghe e ai primi weekend all’aria aperta. Si riparte con le gite fuori porta, i picnic nei parchi e le scampagnate con gli amici, magari con una grigliata improvvisata.
E se da un lato questa stagione porta allegria e buonumore, dall’altro porta anche qualche spesa extra. Tra benzina, cibo, gelati, aperitivi e biglietti per eventi e musei, il portafoglio inizia a sentire la pressione. Non parliamo poi di chi ha figli: tra attività sportive, parchi divertimento e uscite con gli amichetti, il budget mensile subisce un’impennata.
E allora, come fare per gestire al meglio le spese senza rinunciare al divertimento? Per fortuna, il 2025 porta con sé qualche buona notizia in fatto di bonus e incentivi, che potrebbero dare una boccata d’ossigeno alle nostre finanze. Procediamo con ordine.
Bonus IRPEF, un aiuto inaspettato
Tra le agevolazioni previste per quest’anno, spiccano il bonus bolletta e il bonus IRPEF. Questi incentivi mirano a dare un piccolo aiuto economico a dipendenti pubblici e privati, a scaglioni, in base al reddito annuo lordo. Il bonus IRPEF 2025, in particolare, aggiunge una percentuale al reddito mensile, permettendo di ottenere un piccolo extra.
Il tutto direttamente in busta paga. Insomma, una piacevole sorpresa per chi, tra uscite primaverili e spese impreviste, si trova con il conto in banca un po’ più leggero del solito. E il bello è che questi bonus vengono erogati automaticamente, senza bisogno di fare richiesta.

Bonus cittadinanza
Ilfogliettone.it ha diffuso la notizia bomba. La vera novità di quest’anno è quello che hanno chiamato “bonus cittadinanza”, un extra di 100 euro in più direttamente in busta paga. Voluto dall’INPS, questa misura rientra nella nuova Legge di Bilancio 2025 e prevede un aumento straordinario del trattamento minimo INPS. L’incremento per il 2025 sarà del 2,2%, mentre per il 2026 sarà dell’1,3%. Cosa significa in pratica?
Le buone notizie non finiscono qui. Per i pensionati con assegno minimo, si traduce in un aumento di circa 14 euro al mese, portando l’importo complessivo a 603 euro mensili. E la cosa interessante è che l’INPS applicherà automaticamente l’aumento, senza bisogno di fare alcuna domanda. Anche chi percepisce una pensione leggermente superiore al minimo potrà beneficiare di una maggiorazione, fino al raggiungimento del nuovo limite stabilito.