“Non mangiateli, si muore”: Ultim’ora dei NAS, cibi CONTAMINATI in vendita I SEQUESTRI in corso, ma “chi ce l’ha a casa deve buttarli subito”

I NAS hanno proibito di mangiare questi alimenti, in quanto sono contaminati. Sono stati infatti sequestrati e buttati via. 

Sono dichiarazioni allarmanti quelle che arrivano dai NAS. Il reparto speciale dei Carabinieri dedito ai controlli nel settore della sanità e della sicurezza alimentare, ha sequestrato chili di cibo a seguito di alcune indagini e preoccupato chiunque con le sue dichiarazioni.

In quanto c’è la possibilità che tali cibi siano contaminati, hanno fortemente proibito il loro consumo, in quanto sono pericolosi per la salute.

Come indica “Bioimis”, consumare del cibo contaminato può avere dei gravi danni per la salute, poiché può portare a “oltre 200 malattie, che vanno dalle infezioni gastrointestinali a diverse forme di cancro”.

Per questa ragione i NAS hanno dato l’allarme. Trattandosi poi di ben 78 chili di cibo sequestrato, la situazione si può dire davvero preoccupante.

L’allarme dei NAS ai consumatori

Tutto è nato da un’ispezione igienico – sanitaria dei NAS, che però ha portato a dei risultati agghiaccianti. Sono stati sequestrati 78 chili di prodotti confezionati e risultati scaduti, per un valore complessivo di 1.200 euro, come indica “Gazzettadimodena.it”.

Per questo la NAS ha dato l’allarme. Oltretutto nel magazzino, come prosegue il sito web, è stato anche individuato un “accatastamento eccessivo di confezioni di attrezzature inutilizzate, mescolate con alimenti destinati alla somministrazione”. Tutto questo viola non solo le normative in fatto di sicurezza e igiene alimentare, ma si rivela anche pericoloso per la salute, in quanto può favorire la contaminazione e la compromissione della qualità dei prodotti. Per questo è stato dato l’allarme. Ma ecco dov’è successo tutto questo.

Chili e chili di cibo sequestrati a seguito dell’indagine

Proprio perché le condizioni violano le normative di sicurezza e igiene alimentare e si rivelano pericolose per la salute dell’uomo, il locale è stato multato con una maxi sanzione di 3.000 euro.

Tutto questo è successo in un ristorante etnico di Modena, a seguito di un controllo da parte dei NAS di Parma. I risultati sono stati agghiaccianti, considerando i chili di cibo scaduto che è stato sequestrato. Ben 78 chili di cibo, di prodotti carnei confezionati e scaduti sono stati ritirati, per un valore di circa 1.200 euro. L’indagine ha portato a dei risultati catastrofici.