Ufficiale INPS, approvate le ‘Indennità Pensionistica”: continui a lavorare e ti danno pure la pensione

È una notizia ufficiale quella che arriva dall’INPS. Sono state approvate le indennità della pensione. Fanno lavorare, anche se in pensione. 

Arriva una agevolazione per tutti i pensionati, che da loro un importante beneficio.

Lo conferma la circolare 57 dell’INPS dell’11 marzo 2025, che riscrive la storia del sistema pensionistico italiano, considerando l’enorme vantaggio di cui adesso possono disporre.

Vantaggio che finora gli è stato negato, considerando che, secondo un precedente orientamento dell’INPS, non era applicabile ai pensionati, in quanto non rientrano nel periodo di protezione o di copertura assicurativa.

Questa circolare però cambia tutto e fornisce un grande beneficio. Adesso i pensionati possono lavorare pur continuando a prendere la pensione.

Una circolare che cambia del tutto le sorti dei pensionati

La circolare in questione cambia completamente le sorti dei pensionati e fornisce loro un beneficio che gli era stato negato.

Adesso infatti possono essere dei pensionati lavoratori e iniziare così un nuovo lavoro dipendente oppure autonomo, nonostante siano in pensione. Sono però tenuti a rispettare un obbligo, ovvero quello di versamento dei contributi. Questo però garantisce loro un importante diritto.

Un enorme punto di svolta per il sistema pensionistico

La circolare INPS ha riscritto la storia del sistema pensionistico, perchè garantisce un’importante agevolazione, che finora gli era stata negata, poichè i pensionati non rientravano nel periodo di protezione o copertura assicurativa, proprio perchè titolari di un trattamento pensionistico.

Adesso però cambia tutto e come “Bracardi.it” indica, adesso possono ricevere l’indennità per malattia. “Per i lavoratori dipendenti già titolari di un trattamento pensionistico non vi sono deroghe all’obbligo generale di versamento della contribuzione per malattia: tale onore rimane a carico del datore di lavoro, come previsto in base al settore di appartenenza e alla qualifica del lavoratore. Di qui il diritto dei pensionati con rapporto di lavoro dipendente, qualora malati, alla corrispondente prestazione economica.” Ciò però non vale per chi possiede una pensione d’invalidità, ma per chi invece una pensione d’anzianità. La cosa rappresenta comunque un punto di svolta del sistema pensionistico. Da adesso i pensionati possono godere di un grande vantaggio.