“Vorrei ordinare delle pizze”, ma è il 112: bambino salva mamma e fratelli dalle violenze del padre

"Vorrei ordinare delle pizze", ma è il 112: bambino salva mamma e fratelli dalle violenze del padre (ildemocratico.com / pexels)
Chiama il 112 chiedendo aiuto, fingendo di volere delle pizze: un eroe di 10 anni
La storia di cui parliamo oggi arriva da Latina e, ancora una volta, racconta di come anche i più piccoli possano riconoscere i segnali d’allarme all’interno di casa e, soprattutto, ingegnarsi per chiedere aiuto e cercare di salvarsi. Un bambino di 10 anni, infatti, ha composto sul cellulare il numero del 112 e agli operatori ha semplicemente chiesto delle pizze: la richiesta d’aiuto, però, è stata subito chiara.
I Carabinieri, infatti, hanno subito compreso che il bambino non aveva affatto sbagliato numero, anzi: la richiesta delle pizze era semplicemente una scusa dietro alla quale si celava un’enorme SOS. “Sei in pericolo?” gli hanno chiesto gli operatori, iniziando di fatto il salvataggio suo, dei suoi fratelli e di sua mamma: ecco cos’è successo.
La richiesta delle pizze, la geolocalizzazione e l’intervento
“Sei in pericolo? Qualcuno ti sta facendo del male?” hanno chiesto gli operatori al bambino di 10 anni che, in un momento di enorme lucidità, è riuscito a chiamare il 112 fingendo di voler ordinare delle pizze. Grazie alla geolocalizzazione, i Carabinieri hanno subito individuato la posizione del bambino e quindi in pochi minuti hanno raggiunto l’abitazione, situata in un piccolo paese in provincia di Latina. Qui hanno trovato una situazione di violenza con il padre del piccolo che stava ripetutamente picchiando sia la moglie che i figli.
L’aggressore, quindi, è stato rapidamente immobilizzato ed allontanato da casa con un provvedimento d’urgenza: ora nei suoi confronti pende un’accusa di maltrattamenti in famiglia, quindi per lui potrebbe presto scattare una misura cautelare anche peggiore. Nel frattempo, la famiglia è stata aiutata dagli operatori del 112, nonché dai soccorsi subito giunti sul luogo: grazie al coraggio e alla prontezza d’azione di quel bambino, probabilmente, si sono salvati la vita.

Il plauso del presidente della Regione Lazio
Sui social, la storia è stata raccontata anche dal Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. “Un plauso sincero al coraggio di questo bimbo che ha saputo fronteggiare la violenza con l’amore e alla prontezza del nostro operatore del #NUE112 che ha consentito a questa famiglia di salvarsi” ha detto senza mezzi termini, sottolineando l’importanza del numero unico d’emergenza e dell’educazione dei più piccoli.
Questa vicenda, quindi, racconta ancora una volta quanto sia importante istruire anche i bambini in merito alle procedure d’emergenza, quindi insegnargli il numero 112 e aiutarli ad avere fiducia nelle autorità che, nei momenti di bisogno, possono davvero salvare la vita.