“Il medico si fa la cresta sui pazienti”: più peggiori di salute, più lui fa soldi I “Finisce di guadagnare solo se muoio”

“Il medico si fa la cresta sui pazienti”: più peggiori di salute, più lui fa soldi I “Finisce di guadagnare solo se muoio”

Medico (Pixabay) - ildemocratico.it

Medico
Medico (Pixabay) – ildemocratico.it

Quanto guadagna un medico? Secondo alcune voci più il paziente sta male e più lui guadagna, ma è effettivamente vero? Ecco la verità. 

Il medico di base è una figura importante del nostro sistema sanitario.

Fornisce assistenza sanitaria continua e personalizzata con il paziente di cui si occupa ed è infatti il suo punto di riferimento, in quanto ha a carico il suo intero quadro clinico.

La sua formazione gli permette infatti di gestire molte problematiche mediche e di indirizzare il paziente verso le visite specialistiche. È quindi una figura essenziale per la prevenzione e il monitoraggio delle malattie croniche.

Ma a quanto ammonta il suo stipendio? La sua paga varia in base al tipo di assistenza che fornisce e agli orari di servizio.

Uno stipendio variabile

Come indica “Managementcue.it”, lo stipendio di un medico di base si basa su una quota capitaria, ovvero una somma annuale lorda per ogni paziente assistito. Solitamente questa si aggira ai 70 euro per i primi pazienti, dopodichè questa scende a 35 euro.

Ciò vuol quindi dire che può guadagnare anche 52.500 euro lordi l’anno se ha 1.500 pazienti, ovvero il numero massimo consentito, praticamente circa 4.300 euro lordi. Può però anche aumentare se il medico è reperibile di notte o se somministra dei vaccini. Prende in pratica in base alle sue prestazioni.

Stetoscopio
Stetoscopio (Pixabay) – ildemocratico.it

Uno stipendio che varia in base al numero di pazienti che lo scelgono come dottore

Tutto questo vuol quindi dire che il medico “si fa la cresta sui pazienti” oppure “finisce di guadagnare se il paziente muore”, come hanno scritto due utenti di X.

Il medico guadagna in base al numero degli stipendi che ha e in base alle prestazioni che svolge. Ciò quindi non vuol dire che più un paziente sta male e più lui guadagna. Il suo compito è quello di garantire un’assistenza continuativa ai propri pazienti, ma non trae alcun beneficio nel vederli stare male. Il suo ruolo è infatti quello di aiutarli. Il suo stipendio varia invece in base al numero di persone che lo scelgono.