Jannik Sinner, parla l’ex allenatore Piatti: “Sapevo che se ne sarebbe andato”. I perché della separazione

Jannik Sinner e Riccardo Piatti, perché è finita la loro collaborazione: parla il coach

Classe 2001, Jannik Sinner è ad oggi il tennista che occupa la 1° posizione del ranking ATP mondiale e, anche al di là di questa prestigiosa classifica, è considerato a livello globale uno dei più grandi tennisti italiani di tutti i tempi e uno dei più forti della sua generazione.

Cresciuto in Trentino Alto Adige, fino all’adolescenza ha praticato a ottimi livelli sia lo sci da discesa che il tennis, ottenendo buoni risultati a livello nazionale anche nella prima disciplina. A un certo punto, però, si trova a dover scegliere quale strada intraprendere e, per via della lunghezza degli allenamenti sciistici che trova non proporzionati alla durata delle gare, opta per il tennis.

Oggi allenato da Vagnozzi e da Cahill, agli inizi della sua brillante carriera Jannik Sinner è stato allenato anche da un altro importante nome del tennis italiano e non solo, quello di Riccardo Piatti. Ecco perché è finita la loro collaborazione.

Riccardo Piatti, cos’è successo con Jannik Sinner

Classe 1958, Riccardo Piatti ha allenato molti dei giocatori di tennis che, nel corso della loro carriera, hanno occupato una delle prime 10 posizioni del ranking ATP tra cui Djokovic, Ljubicic, Gasquet e Raonic. Dal 2014 al 2022, però, Riccardo Piatti si è dedicato pressocché totalmente alla crescita di Jannik Sinner che, in quegli anni, è passato dall’essere un talento in erba a un campione destinato a fare grandi cose. Intervistato dal Corriere della Sera, l’ex coach ha parlato di quegli anni, della sua carriera ed anche dei motivi che li hanno portati alla separazione che, seppur dolorosa, non è stato un dramma per lui.

“Sapevo che un giorno se ne sarebbe andato. Con lui dovevo essere l’allenatore rigoroso, a volte rigido, era il mio ruolo. Per Jannik questo ruolo a un certo punto è stato troppo da reggere” ha confessato Piatti al Corriere della Sera. “Ma rifarei tutto, era l’unico modo per arrivare in alto: dovevo dire di no, dare regole, l’ho preso a 13 anni e se n’è andato a 20“.

Come sono i rapporti oggi?

Tra Jannik Sinner e Riccardo Piatti i rapporti si sono inevitabilmente raffreddati ma, comunque, non mancano le cordialità. L’8 novembre scorso, per esempio, il tennista ha scritto all’ex coach gli auguri di compleanno. Piatti, dal canto suo, gli ha detto: “Divertiti e facci divertire”, considerando che era il giorno prima delle Finals. Jannik, probabilmente fiducioso delle proprie possibilità, gli ha risposto: “Andrà bene“, cosa che di fatto è successa!