Francesco Totti, infuriano le polemiche per il viaggio di lavoro in Russia: indiscrezioni su un contratto “a sei zeri”

Francesco Totti è in Russia per l’International RB Award. Di che cosa si tratta

L’International RB Award, in programma per l’8 aprile al Palazzo di Ginnastica Irina Viner di Mosca, è stato pensato per unire tutti i leader del settore sportivo, dei media e del mondo degli affari, così da individuare le migliori aziende nel campo delle scommesse sportive. Si tratta a tutti gli effetti di uno degli eventi più importanti nel campo dello sport e, per l’appunto, delle scommesse per quanto riguarda la Russia e, introdotto nel 2018, ad oggi ha dimensioni internazionali.

Quando, qualche settimana fa, sui social si è diffusa la notizia che Francesco Totti sarebbe stato invitato all’edizione di quest’anno, immediatamente sono sorte le polemiche in merito all’eventualità che l’ottavo re di Roma accettasse la proposta, data l’attuale situazione bellica tra Russia e Ucraina. Francesco Totti, però, sembra averle del tutto ignorate e a Mosca ci è andato, in compagnia del figlio Cristian.

Francesco Totti a Mosca: il cachet da capogiro

Nonostante le polemiche, l’ex capitano della Roma ha deciso di accettare l’invito all’International RB Award e, nella giornata del 7 aprile, è sbarcato a Mosca con il figlio Christian. Già decine le fotografie che lo immortalano con altri ospiti e con gli organizzatori dell’evento che, tra l’altro, hanno riferito ad uno dei principali media russi che Totti per questo invito avrebbe siglato un accordo con un guadagno davvero stellare. A segnalarlo Tkhalidzhokov, il direttore generale del Bookmaker Rating, sponsor della serata, che ha parlato di una cifra a sei zeri.

Dal canto suo, Totti non si era trattenuto di fronte alle polemiche relative al suo invito alla serata. “Non sono un politico né un diplomatico, sono un uomo di sport che ne promuove i valori in giro per il mondo” aveva detto, sottolineando di averlo sempre fatto sia da calciatore che oggi da personaggio sportivo.

Perché hanno voluto Francesco Totti

Secondo Tkhalidzhokov, per l’edizione di quest’anno dell’International RB Award sarebbero stati valutati più nomi, non solo quello dell’ex capitano della squadra giallorossa. Alla fine, però, la scelta sarebbe ricaduta su di lui che, anche se probabilmente incarna l’ospite più costoso di sempre, è a detta dell’organizzazione il più adatto in quanto “imperatore di Roma” è uno dei suoi soprannomi e, come dice Tkhalidzhokov, “…Mosca è la terza Roma“.