Tania Bellinetti, la caduta dal terzo piano e la morte sul colpo: si cerca il compagno, già denunciato per maltrattamenti

Tania Bellinetti, la caduta dal terzo piano e la morte sul colpo: si cerca il compagno, già denunciato per maltrattamenti (ildemocratico.com / pexels)
È caduta dal terzo piano ed è morta sul colpo. Qualcosa non torna: si cerca il compagno
Nella tarda serata del 10 aprile, a Bologna, un cittadino ha segnalato alle autorità la presenza di un corpo femminile apparentemente senza vita riverso sul terreno. Gli agenti, giunti rapidamente in via Tolstoj, hanno quindi accertato che si trattava di una donna, Tania Bellinetti, probabilmente caduta dal suo appartamento collocato al terzo piano di una palazzina. La caduta le è stata fatale e, se sulle prime non è stata esclusa alcuna ipotesi compresa quella del suicidio, con il passare delle ore lo scenario è un po’ cambiato.
La Procura, che sta indagando con la squadra mobile, è infatti sulle tracce del compagno della donna, che condivideva con lei l’appartamento al terzo piano di via Tolstoj a Bologna e che in passato era già stato denunciato per maltrattamenti. Ricercato da mesi, ecco qual è il ruolo che potrebbe aver avuto nella morte della donna.
Morte di Tania Bellinetti, si cerca il compagno: ricercato da mesi
Guardando al passato di Tania Bellinetti, emerge chiaramente un rapporto complicato con il compagno, ad oggi ricercato. A più riprese, infatti, lei l’aveva denunciato per maltrattamenti e, nel 2018, l’uomo era stato indagato, processato e condannato a due anni di carcere. Nel 2024, però, Tania Bellinetti l’aveva denunciato di nuovo ma, nonostante la misura cautelare emessa nei suoi confronti, di lui si sono perse le tracce.
Chi indaga definisce quello di Tania “un contesto difficile”, circostanza confermata anche da uno dei vicini di casa della donna. L’uomo, infatti, ha raccontato agli inquirenti che la donna era gentile ma che, a suo dire, avesse dei problemi. “Anche volendo proteggere questa ragazza, che cosa si sarebbe potuto fare?” ha poi aggiunto, dispiacendosi per quanto accaduto. Al momento, gli inquirenti hanno aperto un fascicolo che, per ora, è a carico di ignoti.

Il parere di un’amica di Tania
L’avvocata Michela Zito, nonché amica ed anche vicina di casa di Tania Bellinetti, sottolinea a gran voce che non crede assolutamente che la donna possa essersi volontariamente tolta la vita. “Aveva voglia di vivere, spero si possa fare piena luce sulla vicenda”, dice. Nel frattempo le indagini proseguono: sebbene al momento non ci siano elementi che permettano di collegare la morte della donna alle passate denunce per maltrattamenti presentate nei confronti del compagno, si continua a cercare di fare chiarezza proprio in questa direzione, così da fugare ogni dubbio.