“Era solo una Tachipirina, ed era due giorni fa”: la legge Salvini è implacabile, RITIRO IMMEDIATO della PATENTE auto

Ritiro della patente (Fonte: Canva) - www.ildemocratico.com
Veramente è scattato il ritiro della patente dopo l’introduzione del nuovo Codice della Strada, dopo aver assunto due giorni prima, la Tachipirina?
Il nuovo Codice della Strada, entrato ormai in vigore da diversi mesi ormai, continua a dividere l’opinione pubblica, in quanto da una parte c’è chi appoggia in todo il nuovo regolamento e dall’altra c’è chi mostra qualche perplessità.
Le pene sono infatti inasprite e sono molteplici le infrazioni che portano il guidatore al ritiro della patente con effetto immediato, per non parlare di sanzioni più severe, come per esempio l’arresto.
La guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti sono le pene che preoccupano maggiormente, soprattutto dopo la notizia del ritiro immediato della patente dopo l’assunzione della Tachipirina.
Cosa prevede il nuovo Codice della Strada per la guida sotto effetto di stupefacenti
Tra le varie norme aggiornate nel nuovo Codice della Strada voluto da Matteo Salvini, sicuramente uno degli argomenti che genera maggiormente discussione in rete è la pena in merito alla guida sotto gli effetti di stupefacenti, soprattutto perché gli agenti non devono più dimostrare lo stato di alterazione psicofisica del conducente prima di procedere con il test di salivare, possono quindi sottoporre tutti ai test antidroga.
C’è da dire però che il test salivare non ha valore definitivo, in quanto, se gli agenti riscontrano la positività, ci si deve sottoporre ad accertamenti più approfonditi, che possono spiegare la situazione. Però, prima di poter dimostrare eventuali errori, il ritiro della patente e il sequestro del veicolo sono immediati. Ma perché succede questo? Perché si parla tanto di falsi positivi?

Il ritiro della patente per la Tachipirina
Come mai in rete c’è molta ansia in queste ore, dopo aver appreso di quel ritiro di patente ai danni di un cittadino che sosteneva di aver assunto soltanto Tachipirina, due giorni prima di essere stato fermato? A prescindere dal caso del guidatore in questione, come letto da pianoinclinato.it, saranno i successivi test a dimostrare la sua innocenza o meno. Gli agenti però possono ritirarvi immediatamente la patente per quei falsi positivi dei test salivari che testano la guida sotto l’effetto di stupefacenti.
Perché, come possiamo legger dall’articolo, sono svariati i farmaci da banco che potrebbero lasciare strascichi nel corpo, da confondere i test con droghe e stupefacenti. Oltre alla Tachipirina, si parla anche dell’ibuprofene, dei farmaci contenenti pseudoefedrina, di alcuni antidepressivi, antistaminici e così via. Speriamo quindi che il governo prima o dopo trovi una soluzione per questo problema che potrebbe capitare a chiunque assuma un farmaco prima di guidare.