ULTIM’ORA – VIRUS CONTAGIOSO: “Se non ti vaccini, muori”: allarme OMS, epidemia in crescita in 58 Paesi, Italia compresa I Bambini i più a rischio

ULTIM’ORA – VIRUS CONTAGIOSO: “Se non ti vaccini, muori”: allarme OMS, epidemia in crescita in 58 Paesi, Italia compresa I Bambini i più a rischio

Ministero della Salute (Facebook) - ildemocratico.it

Ministero della Salute
Ministero della Salute (Facebook) – ildemocratico.it

Arriva l’allarme dall’OMS. Questo virus è così pericoloso che se non fai il vaccino, rischi la morte. Si è diffuso in 58 paesi e in Italia. 

Non è solamente un virus pericoloso, ma anche uno dei più contagiosi e l’impennata di casi che sta avendo in questo periodo ne è la conferma.

Come indica “quotidiano.net”, nel giro di un anno sono stati registrati ben 32.635 casi e buona parte di questi solamente in Italia. Dopo la Romania è il secondo paese a registrare il maggior numero di contagi.

La situazione è preoccupante. Il problema della malattia è qualcosa che riguarda tutto il mondo. Oltretutto si tratta di qualcosa che se non viene curato, può essere mortale.

Per questo l’OMS ha lanciato l’allarme e invitato le persone a vaccinarsi, soprattutto i più piccoli, che sono i più esposti al rischio.

La soluzione: il vaccino

Il monito dell’OMS è chiaro e la situazione è preoccupante. Rischia anche di peggiorare se non vi si pone un freno ricorrendo al vaccino.

Come indica “quotidiano.net”, la direttrice dell’area vaccini dell’OMS ha avvertito che il vaccino è sicuro ed efficace. Tuttavia ne sono necessarie due dosi, affinchè abbia un’efficacia superiore al 95%. Anche il Segretario della Salute Usa, Robert F. Kennedy Jr, ha rimarcato quanto sia importante. “È l’intervento più importante per fermare questa epidemia e porre fine al rischio per le persone che non sono immuni” ha dichiarato, preoccupato per i tanti contagi che ci sono stati negli Usa.

Vaccino
Vaccino (Pixabay) – ildemocratico.it

Un problema che non riguarda solo l’Italia

Negli Usa non ci sono stati dei semplici casi di morbillo, ma ci sono anche delle persone che sono morte a causa sua. Basta pensare che in Texas alcuni bambini sono morti dopo aver contratto la malattia.

Come ha spiegato l’esperta dell’OMS Kate O’ Brien e indica “quotidiano.net”, la diffusione del morbillo negli Usa deriva però da importazioni del morbillo, considerando che gli Usa hanno eliminato il morbillo nel 2000, e dalla diffusione della malattia in aree in cui ci sono tassi di immunizzazione non sufficienti a fermare la diffusione del virus. Per questo si è diffuso così tanto negli Usa. Il vaccino però può essere la soluzione utile a frenare questa epidemia, correlata in gran parte alle regressioni nell’immunizzazione che ci sono state nel periodo di pandemia del Covid.