Ultim’ora – “Sì alla settimana corta”: Meloni approva, si lavorerà solo fino a Giovedì I Tre giorni di weekend, e lo stipendio resta uguale

Cosa vuol dire che il governo Meloni ha approvato la settimana corta lavorativa? Si lavorerà veramente fino a giovedì ottenendo tre giorni di weekend?

In Italia ci sono svariate realtà lavorative con annessi orari, in quanto si passa da chi lavora dal lunedì al venerdì, tendenzialmente 8 ore al giorno, chi inoltre lavora anche il sabato mezza giornata o tutta la giornata e chi invece come per chi lavora negli ospedali, nei ristoranti e così via, lavora praticamente dal lunedì alla domenica, con giorni di riposo in settimana.

In alcune realtà, dov’è possibile ovviamente adottare questo metodo, è rimasto attivo lo smartworking, anche solo parziale, da dopo la diffusione del covid. Ad ogni modo, a prescindere dal tipo di lavoro, i lavoratori lamentano spesso la mancanza di tempo da dedicare alla famiglia o alle proprie attività personali.

Per questo motivo la notizia che il governo Meloni avrebbe approvato la settimana corta lavorativa ha attirato molta attenzione in rete. Sarà veramente così? Facciamo chiarezza.

Gli Stati dov’è presente la settimana corta

A dimostrazione del fatto di come la questione “tempo”, sia importante per tutti i lavoratori, a prescindere dallo Stato di appartenenza, c’è la voglia di molti altri Paesi di sperimentare orari lavorativi ridotti. Per riportare qualche esempio, in Islanda hanno ridotto le ore lavorative da 40 a 35 senza tagli nella retribuzione, nei Paesi Bassi si lavora in media 32,4 ore settimanali, in Nuova Zelanda stanno sperimentando la settimana lavorativa basata su 4 giorni, così come la Gran Bretagna, il Belgio e il Portogallo, solo per citare qualche Stato.

Alcuni studi suggeriscono che la settimana corta porterebbe diversi benefici sia al lavoratore che all’azienda, in quanto il primo si sentirà meno stressato e più motivato, avendo ottenuto più tempo da dedicare alla sua vita personale e quindi la produttività sarebbe maggiore.

La decisione italiana

Vedendo l’andamento degli altri Stati, veramente il governo Meloni avrebbe approvato la settimana corta anche in Italia, senza decurtazione di stipendio? Ebbene, bisogna fare chiarezza, in quanto, possiamo dire che qualcosa si sta muovendo, ma soltanto in alcuni contesti specifici.

In questo caso, una delle ultime aziende che ha aderito a questa modifica oraria è la EssilorLuxottica come rivelano da sicilianews24.it. I dipendenti possono così decidere il nuovo orario da seguire durante la settimana senza subire decurtazioni nello stipendio, migliorando il benessere tra i lavoratori. Il progetto in questione su cui si è basata questa azienda è il Time4You, dove oltre 3500 lavoratori di queste aziende usufruiscono di un orario più flessibile e dai dati rilasciati questo nuovo scenario ha migliorato l’efficienza produttiva, riducendo le assenze improvvise. Alla fine si basa tutto su di un unico punto, un dipendente felice e un dipendente che lavora meglio e con più motivazione.