“Ti viene il diabete se lo fai”: ufficiale, ALLARME Glicemia in primavera I Dati fuori controllo: dipende da questi cibi, EVITALI come la peste

“Ti viene il diabete se lo fai”: ufficiale, ALLARME Glicemia in primavera I Dati fuori controllo: dipende da questi cibi, EVITALI come la peste

Test glicemia e diabete (pexels) democratico.it

La glicemia è il nuovo pericolo da combattere: non lo sai, ma potresti averla alta anche tu secondo questi dati.

È ufficiale: la Pasqua è passata, ma il nostro stomaco è ancora in fase post-trauma. E no, non è colpa solo delle uova di cioccolato. Nelle case italiane, ogni anno si ripete lo stesso copione: tra colombe, pastiere, salami e soprattutto lui, il casatiello, ci ritroviamo a mangiare per giorni cibi che farebbero inorridire qualsiasi dietologo.

Il casatiello, infatti, è come quel parente che doveva restare solo una notte ma che poi non se ne va più: colazione, pranzo e cena, lo ritrovi lì, a sfidarti con il suo profumo di strutto, uova sode e salumi. Delizioso? Sì. Salutare? Non proprio. Lo strutto, pur essendo un ingrediente della tradizione, è pur sempre grasso animale allo stato puro.

Associato a salumi stagionati diventa un mix da evitare, almeno se si vuole tenere a bada colesterolo. Ma noi italiani siamo affezionati al cibo delle feste. Solo che, forse, sarebbe il caso di ripensare il dopo Pasqua, magari con un po’ più di leggerezza o almeno senza trasformare il casatiello in pasto full-time per una settimana.

Globalizzazione e abitudini alimentari

Una volta si mangiava secondo stagione e secondo nonna. Oggi si mangia secondo algoritmo. Siamo nell’era della globalizzazione e questo ha cambiato radicalmente il nostro modo di alimentarci. Cibi etnici, fast food, delivery h24 e supermercati con mango in inverno e fragole a dicembre: tutto è disponibile, sempre.

E mentre ci sembrava di evolvere, abbiamo dimenticato la semplicità. La dieta mediterranea? Sostituita dal poke. Il minestrone? Rimpiazzato dai noodles istantanei. Siamo diventati più veloci, più pratici e anche più disordinati, almeno a tavola.

Hai la glicemia alta: scoprilo qui
Hamburger dolci (pexels) democratico.it

Il problema della glicemia

In Italia, la glicemia alta o per essere precisi, l’iperglicemia sta diventando un tema sempre più serio. Non è facile trovare una sola causa: può dipendere da genetica, squilibri ormonali, patologie come il diabete, farmaci, ma soprattutto da come mangiamo e da come viviamo. Lo stile di vita incide moltissimo, secondo Rossorifiuti.it: siamo più sedentari, mangiamo in modo disordinato, e spesso preferiamo comfort food pieni di zuccheri e grassi.

Ma la glicemia non perdona. Cibi complessi, molto processati o pieni di grassi animali, come lo strutto o i salumi stagionati, sono tra i principali nemici da evitare. Idem per pane bianco, riso raffinato, bevande zuccherate, snack confezionati. Il corpo li “traduce” in zuccheri, e se l’insulina non lavora a dovere la glicemia schizza. Vuoi abbassarla? Torna a mangiare semplice. Più fibre, verdure, cereali integrali, proteine leggere. Evita gli eccessi, soprattutto quelli post-festivi. Il casatiello ti ha voluto bene, ma è ora di lasciarlo andare.