Ufficiale, approvata la TASSA SUL CALDO I Costretti a pagare 264 euro I Se preferisci, sudare come dentro una sauna

La tassa sul caldo (Fonte: Canva) - www.ildemocratico.com
Cosa vuol dire che è stata approvata la tassa sul caldo che vi costringerà a pagare 264 euro in più sulla bolletta?
Le stagioni nette e definite come quelle di decenni fa sembra che non esistano più, anche perché non è difficile vedere condizioni climatiche differenti in una stessa giornata. Non solo questo, ma anche le estati sono sempre più calde e afose, le cui temperature mettono a dura prova la resistenza degli esseri viventi.
Anche perché non possiamo avere la presunzione di pensare che il caldo destabilizzi solo noi, ma riguarda tutte le specie. Noi siamo gli unici però a poter utilizzare elettrodomestici vari che ci diano un po’ di refrigerio durante le giornate roventi.
Eppure, la notizia che quella che è stata definita tassa sul caldo possa essere effettiva, ha spaventato gli animi. Cosa vuol dire che se non si vogliono spendere 264 euro in più sulla bolletta, dovrete fare la sauna? Facciamo chiarezza.
Come risparmiare più di 200 euro in bolletta
Prima di parlarvi di quella che è stata definita come tassa sul caldo, vogliamo elencarvi 5 trucchetti che vi aiuteranno a risparmiare oltre 200 euro a famiglia nella bolletta, da come riportano su wired.it. In primis, cercate di sostituire tutte le lampadine presenti in casa con quelle a Led a risparmio energetico, secondo, acquistate soltanto elettrodomestici ad alto risparmio energetico e utilizzate i dispositivi di casa in maniera intelligente: attivate la funzione eco, fate partire per esempio la lavatrice a pieno carico e così via.
Il quarto consiglio rilasciato è quello di schermare le finestre e migliorare l’isolamento termico e infine, spegnete ogni giorno gli apparecchi in stand-by e le luci nelle stanze che non utilizzate. Come riportano i dati, già solo con questi semplici trucchetti, arriverete a consumare 398kwh in meno all’anno.

Cos’è la tassa sul caldo
Cosa vuol dire quindi che è stata attivata una tassa sul caldo, per colpa della quale paghereste 264 euro in più all’anno sulla bolletta? Ebbene, è opportuno fare chiarezza, in quanto non esiste nessuna tassa per la quale dovrete sudare come in sauna, semplicemente molti cittadini in rete hanno ironizzato sul fatto che ogni volta che si accende il condizionatore è come se attivassimo quella tassa invisibile ma che è sempre presente.
Secondo quanto riportato da wired.it, al primo posto della classifica degli elettrodomestici che consumano di più all’anno, che vi fanno lievitare la bolletta, c’è il condizionatore, portando un consumo medio di 400 kwh in più all’anno e un aumento in bolletta di 264 euro soltanto nel 2022. Al secondo posto troviamo il frigorifero, seguito dall’asciugacapelli, dal forno a microonde, dalla lavatrice, dalla lavastoviglie, dal televisore, dall’aspirapolvere e dal decoder. Ovviamente è difficile fare a meno di questi elettrodomestici, semplicemente bisogna essere consapevoli dei loro consumi e cercare di usarli quindi con parsimonia.